Ultimo Aggiornamento: 20/10/04
Consiglio comunale. Sintesi dei lavori
COMUNICATO STAMPA N. 1 martedì 20 aprile 2004
OGGETTO: Consiglio comunale/Gli ordini del giorno di ieri
Vari gli argomenti trattati ieri dal Consiglio comunale grazie agli ordini del giorno e alla mozione discussi durante la seduta. I lavori dell'assise si sono infatti occupati degli organici delle forze dell'ordine, dell'istituzione del giorno della memoria in ricordo delle terre d'Istria e Dalmazia, della lottizzazione nel quartiere Vergini, della Maceratese e dell'arredo urbano. Miglioramento organico delle forze dell'ordine - Con l'ordine del giorno presentato dal Comitato Anna Menghi, si invita il ministero dell?Interno ad incrementare adeguatamente il personale delle forze dell'ordine in servizio sul territorio del Comune di Macerata alla luce della recrudescenza di fenomeni criminosi. L'ordine del giorno è stato accolto con 25 voti favorevoli (maggioranza, Comitato Menghi, Ppe, I Democratici - Città dell'uomo) e 5 voti astensioni (F.I., An e e Ccd-Cdu). Respinto invece con 6 voti a favore (An, F.I., Ccd - Cdu e I Democratici- Città dell'uomo), 20 contrari (maggioranza) e 3 astensioni (Comitato Anna Menghi e Ppe) l'emendamento presentato da Forza Italia, An, Ccd-Cdu e Carlo Babini de I Democratici - Città dell'uomo con il quale invece si invitava il sindaco ad istituire la figura del vigile di quartiere. A questo proposito, il primo cittadino ha ribadito il concetto che la polizia municipale non ha funzioni di controllo dell'ordine pubblico e non può intervenire direttamente su problemi inerenti alla criminalità e ha ricordato l'istituzione del poliziotto di quartiere che però può operare, su disposizioni governative, solo nei centri storici cittadini e non in periferia dove invece ce ne sarebbe più bisogno come più volte sottolineato da Meschini in sede di Comitato provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico. Lottizzazione nel quartiere Vergini /Tempi di attuazione - L'ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare de I Democratici-Città dell?uomo, approvato all'unanimità, è finalizzato a far riferire all'Amministrazione in Consiglio comunale circa i tempi di edificazione della lottizzazione in questione, di eventuali proroghe e i tempi per il completamento delle opere di urbanizzazione e così via. L'assessore Raffaele delle Fave si è impegnato a rispondere in tal senso nel corso della prossima seduta dell'assise cittadina. Istituzione del giorno della memoria e della testimonianza in ricordo delle terre d'Istria e Dalmazia - Approvato con 22 voti a favore, 1 voto contrario (Luciano Borgiani dei Comunisti Italiani) e un'astensione (Luciano Pantanetti di Rifondazione comunista) anche l'ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare di An circa l'istituzione del giorno della memoria e della testimonianza in ricordo degli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia nonché delle vittime delle foibe con il quale si esprime apprezzamento per l'approvazione da parte del Parlamento della legge istitutiva della ricorrenza in questione e si invita la presidente del Consiglio a trasmettere l'atto ai presidenti della Repubblica, della Camera dei deputati e del Senato. Dichiarazioni sulla stampa afferenti l'A. C. Calcio Maceratese e appalti di opere pubbliche - No del Consiglio (2 voti a favore del Comitato Anna Menghi, i 17 contrari della maggioranza, del Ppe e di An, e le due astensioni di Carlo Babini de I Democratici-Città dell'uomo e Luciano Sgalla del Comitato Anna Menghi), all'ordine del giorno presentato dal Comitato Anna Menghi con il quale si invitava l'Amministrazione comunale a chiarire e a riferire in Consiglio comunale di alcune vicende riguardanti la Maceratese e alcuni appalti di opere pubbliche, rese note da un articolo apparso sulle pagine locali di un quotidiano nazionale. Centro storico: condizioni delle fioriere e dei centini, pulizia e arredo urbano - Accolta all'unanimità la mozione presentata da I Democratici - Città dell'uomo finalizzata ad impegnare l'Amministrazione comunale che dovrà garantire una manutenzione accurata delle fiorire e delle panchine, a fornire il centro storico di nuovi e più numerosi cestini per i rifiuti, a esigere una pulizia più assidua del centro soprattutto in occasione di feste e iniziative, a procedere ad una pulizia dei muri e della segnaletica urbana, a rinnovare l'arredo urbano e a prevedere risorse adeguate per realizzarlo. Significativo l'intervenuto dell'assessore Mauro Compagnucci secondo cui per arredo urbano non si devono intendere cestini, panchine e così via, bensì "quello che riusciamo a percepire della città, ad esempio anche le 'esteriorità' come le stuccature, le grondaie in rame ecc, ovvero tutte quelle opere che contribuiscono a mantenere l'identità del centro storico". Compagnucci per far comprendere meglio il concetto espresso ha portato come esempio il restauro di corso della Repubblica e dello slargo davanti alla chiesa di san Filippo ritenendolo uno dei più piacevoli interventi di arredo urbano e annunciandone un altro del genere, ovvero quello che riguarderà il restauro delle scalette che sarà la rilettura di una delle immagini più tradizionali della città.