A Macerata il processo di Agenda 21, voluto dall'amministrazione comunale con l'adesione alla Carta Europea delle Città Sostenibili è nella sua prima fase. 
Il processo di Agenda 21 locale avviato attraverso il progetto GreenLab, conoscerà nei prossimi mesi un importante momento divulgativo con la campagna informativa "Verso i Forum di Agenda 21".
 
Dopo l'iniziale impegno dell'ufficio Agenda 21 nella raccolta ed elaborazione dei dati sull'ambiente cittadino si rende ora necessario un momento di divulgazione che coinvolga maggiormente la città e, raccogliendo gli spunti e le riflessioni, anche critiche, di cittadini e associazioni conduca ad una valutazione sullo stato dell'ambiente condivisa e finalizzata a realizzare azioni concrete per la sostenibilità.
 
Agenda 21 locale è un processo che si articola in fasi tra loro collegate:

• l'individuazione degli indicatori ambientali;
• la formulazione partecipata di proposte operative (i forum tematici) che si traducono poi in azioni concrete;
• il controllo dei risultati attraverso una nuova misurazione degli indicatori.

Tra i mesi di novembre e dicembre "Verso i Forum di Agenda 21" prevede lo svolgimento di due incontri per ciascuna circoscrizione aperti alla cittadinanza e ai quali saranno invitate le associazioni e gli altri portatori di interessi locali.
 
Durante gli incontri si daranno informazioni sui problemi della sostenibilità ambientale, si illustrerà il risultato del lavoro finora svolto dall'ufficio Agenda 21 che sarà integrato con le indicazioni raccolte dai cittadini e dalle associazioni. A gennaio infine si svolgerà un incontro finale a carattere comunale nel quale si stilerà un bilancio dell'iniziativa e si decideranno in maniera partecipata le tematiche più urgenti sulle quali concentrare il lavoro dei forum tematici.
 
La scelta di attivare la partecipazione ad Agenda 21 partendo dai quartieri intende valorizzare il ruolo insostituibile dei Consigli di Circoscrizione e corrisponde ad un preciso intento: quello di affrontare i problemi della sostenibilità ambientale con grande pragmatismo, partendo cioè dai bisogni reali e più immediati dei cittadini.