COMUNICATO STAMPA N. 1 mercoledì 6 luglio 2005
OGGETTO: Meschini risponde a Ciccioli sulla Sanità: Macerata tutt'altro che colabrodo

"La valutazione del Bilancio di esercizio del 2004 della Zona Territoriale 9 di Macerata, fatta sulla stampa dal capogruppo di An al Consiglio regionale Carlo Ciccioli è distorsiva della realtà".
Così la risposta di Giorgio Meschini sindaco di Macerata e presidente della Conferenza dei Sindaci della Zona Territoriale n. 9. "Per la sanità maceratese - prosegue Meschini - si parla addirittura di "superdeficit" e viene definita "colabrodo" quando, invece, presenta in assoluto uno dei migliori bilanci avendo, assieme a Pesaro, il disavanzo più basso di tutte le Zone Territoriali e delle Aziende Ospedaliere. Il bilancio addirittura si sarebbe chiuso in utile di esercizio se non si fosse dovuto accantonare somme non previste per l'applicazione del rinnovo del contratto di lavoro del personale dipendente e convenzionato.
Si è stati costretti, infatti, a contabilizzate tali voci quale ulteriore accantonamento perché da parte del Governo non è stata ancora garantita la copertura delle somme relative ai rinnovi contrattuali. Ciò ha comportato una previsione di maggiore spesa pari a oltre € 10.500.000 portando la perdita in bilancio a 3.466.000 euro circa.
Senza tale aggravio di spese, in altre parole, in assenza dei costi dei rinnovi contrattuali non coperti da Governo, la Zona Territoriale di Macerata avrebbe avuto un utile di esercizio pari ad € 7.000.000, dovuto non a tagli, ma a maggiori entrate grazie ad un impegno di tutti gli operatori sanitari che ha portato ad un incremento dei ricavi propri, di quelli per mobilità, di quelli derivanti da sterilizzazioni degli ammortamenti, nonché alla riduzione straordinaria dei costi, rispetto al budget. Per cui anziché criticare sulla stampa, invito il capogruppo Ciccioli a preoccuparsi di sollecitare il Governo a fare la sua parte per non vanificare gli sforzi compiuti a livello locale.
Il risultato del 2004, che consente di definire Macerata "la virtuosa", non è casuale, ma risulta coerente con un trend rilevabile nel corso degli ultimi tre anni, che hanno visto chiudere il 2002 con una perdita di € 788.000, il 2003 con una perdita di € 5.500 e il 2004, per l'appunto, con un utile potenziale di € 7.000.000.
Per questo la Conferenza dei Sindaci del 30 giugno scorso ha dato parere favorevole al bilancio di esercizio, dando atto con soddisfazione ai professionisti e alla Direzione della Zona Territoriale di aver determinato tale brillante risultato attraverso la realizzazione di tutti gli obiettivi proposti nel settore della prevenzione e delle attività territoriali, mantenendo i costi ad un livello inferiore a quello assegnato in budget. La Conferenza dei Sindaci ha anche chiesto all'Azienda un ulteriore sforzo per migliorare alcuni servizi, in particolare il Pronto Soccorso e alla Regione l'attivazione di nuovi servizi quali l'Emodinamica, che ancora Macerata attende nonostante le previsioni legislative, nonché l'autorizzazione agli investimenti per il rinnovo delle attrezzature mediche".