COMUNICATO STAMPA N. 3 martedì 27 settembre 2005
OGGETTO: Libriamoci, Luigi Di Ruscio giovedì a Macerata

Il grande poeta e scrittore marchigiano Luigi Di Ruscio, che da 50 anni vive ad Oslo, sarà a Macerata giovedì prossimo (29 settembre) alle 21.15 nella Sala degli specchi della biblioteca Mozzi-Borgetti in piazza Vittorio Veneto nell'ambito della rassegna Libriamoci. In biblioteca letteralmente fantastico (domani in conferenza stampa la presentazione dell'intero ciclo di Libriamoci).
Occasione più unica che rara quindi per conoscere questo straordinario autore e il suo recente libro. Nel corso della serata Di Ruscio presenterà "Le mitologie di Mary", nelle librerie da circa un anno edito dalla Lietocolle, nel quale descrive con lo stile irruente e buffo che lo contraddistingue, "il magico mondo della moglie norvegese".
L'eccezionalità dell'evento è data dalla rarità delle visite che l'autore fermano compie nella sua terra natia con la quale, invece, mantiene uno stretto legame linguistico e letterario. La lingua italiana per lui, da mezzo di comunicazione ordinaria diventa parola dell'anima e delle emozioni. Dalla Norvegia in cui scrive, le sue liriche arrivano come messaggi in bottiglia in una lingua della poesia diversa rispetto all'italiano d'uso, in continuo colloquio con la letteratura della tradizione e con il patrimonio dialettale che il migrante porta con sé, quale ultima tangibile traccia di radicamento: "Sarò poeta italico per tutta l'eternità inseguendo velocemente le sequenze mentali e le malefatte del mondo".
Con il suo primo romanzo "Palmiro", del 1986, Luigi Di Ruscio ha
dimostrato di essere anche un grande narratore e affabulatore nel
raccontare con ironia e comicità le vicissitudini della provincia
marchigiana degli anni 50. L'educazione politica, la militanza comunista
rappresentano il filo che tiene uniti i protagonisti e la storia, raccontata in prima persona.