Bottega del Mondo Solidale Macerata
Progetto "Madre Terra"
Questi due vocaboli messi insieme, così carichi di significato, servono a riassumere un'idea che vuole rispondere a un grave bisogno: la sopravvivenza e il futuro dei giovani di Foz do Iguaçu, nel sud del Brasile, dove da tanti anni vive fratel Arturo Paoli. In quella città di 200.000 abitanti, ogni anno muoiono circa 300 giovani per droga o morte violenta. Il tasso di disoccupazione è circa del 40% e quindi insegnare un lavoro non sarebbe una garanzia adeguata per il loro futuro lavorativo.
La terra, che in Brasile non manca, è una grande risorsa che, come una madre non abbandona mai i suoi figli, offre prospettive di lavoro e di una migliore condizione di vita.
L'obiettivo è offrire formazione umana, spirituale e soprattutto professionale. I giovani avranno una formazione culturale ampia che "nobiliti" la professione di agricoltore e che li sensibilizzi al valore del lavoro a contatto con la terra.
Il progetto Madre Terra si propone di acquistare terreni coltivabili e darli in uso a giovani famiglie del luogo. La prima fattoria avrà un carattere didattico per "riamorizzare" i giovani alla terra. Per questo vogliamo formare un nucleo iniziale di cinque famiglie che creino una comunità agricola basata sui principi della solidarietà, gratuità, rispetto dell'ambiente e capacità di produrre valore attraverso l'agricoltura. Insieme a questa prospettiva nel futuro si tenterà di creare anche uno spazio relazionale e sociale alternativo alla società dei consumi di oggi.
I principi della gratuità e del dono, fondamenta di ogni società più umana, così cari a fratel Arturo saranno la base di questo progetto.
I beneficiari
L'opportunità di partecipare al progetto sarà offerta a dieci giovani o eventuali coppie provenienti dalle Case lar e dalla favela, dopo attenta verifica delle motivazioni e delle attitudini.
Essi fruiranno di uno spazio di terra che verrà dato loro in uso per un congruo periodo, evitando ogni titolo di possesso per restare nello spirito della gratuità e del dono. Nella gestione della fattoria vogliamo ispirarci alla convinizione dei contadini brasiliani: "la terra è di Dio e di chi la lavora".
Ci si propone di creare un effetto moltiplicatore chiedendo come impegno ai beneficiari di restituire i beni loro offerti fornendo il 15% della produzione alla solidarietà, creando così nuovo capitale per l'acquisto di nuovi terreni da mettere a disposizione di altri giovani.
E' nostro desiderio collaborare con il Movimento Senza Terra e con il Commercio Equo e Solidale.
Tempi per lo sviluppo e l'attuazione
Il progetto Madre Terra si articola in tre anni con le seguenti fasi:
1. acquisto della terra e strutturazione degli immobili;
2. avvio dell'attività di formazione e organizzazione del villaggio;
3. verifica e messa a punto per l'avvio dell'attività agricola e sociale.
La prima fase si svilupperà tra aprile 2004 e aprile 2005 con questi obiettivi:
· individuazione e acquisto di circa 30 ettari di terreno
· costruzione e adattamento dei locali e della scuola agricola, con relative attrezzature · organizzazione dell'attività formativa.
La prima fattoria avrà un carattere didattico per "riamorizzare" i giovani alla terra. Il terreno di 37,26 ettari è già stato acquistato e sono stati già pagati 110.550,00 Euro, i rimanenti 207.200,00 Euro dovranno essere versati entro il 2007 (in quattro rate da 51.800,00 Euro l'una). Alla fine dello scorso settembre è stato stipulato l'atto di acquisto e il primo gruppo di ragazzi è andato viverci.
Modalità creative per partecipare
1. Contribuire all'acquisto del terreno (€ 1.000 per 1.000 m2)
2. Contribuire all'organizzazione della fattoria didattica con l'acquisto di animali (€ 250 per una mucca)
3. Impegnarsi a versare una quota mensile per le attività didattiche e formative dell'azienda (contributo libero)
4. Adottare la formazione di un giovane alle attività agricole per un periodo di due anni (€ 2.000)
5. Devolvere parte dei regali di un matrimonio, di un battesimo, di una prima comunione ecc.
6. Acquistare un albero da frutta per la nascita di un bambino o in ricordo di una persona cara (€ 100)
Come versare i contributi:
1. attraverso bonifico bancario intestato a Ore undici onlus - via Ottaviano 105 00192 Roma
conto corrente 02233/03 - ABI 5696 - CAB 3220 - CIN: C Banca Popolare di Sondrio - Ag. 20 Via Caio Canuleio 29 00174 Roma
Causale "Progetto Madre Terra"
2. attraverso conto corrente postale intestato a Ore undici onlus - via Ottaviano 105 00192 Roma
conto corrente 25317165
SE VUOI SOSTENERE QUESTO PROGETTO A NATALE REGALA UN SACCO EQUO
In occasione del prossimo Natale vi invitiamo a fare una scelta che dia al "regalo" il pieno valore di "dono", il dono della terra e del cielo, del cibo, di chi lo lavora, di chi lo regala come fondamentale strumento di relazione e di rispetto dell'ambiente.
Per questo proponiamo un'idea alternativa del "cesto natalizio": mettere una serie di prodotti del Commercio Equo e Solidale - simbolo di rapporti commerciali che promuovono condizioni di vita dignitose per i produttori - in una borsa di cotone (anch'essa del Commercio Equo e Solidale) da utilizzare per la spesa.
Le borse sono state acquistate e stampate con il contributo del Comune e della Provincia di Macerata con il fine di sostenere la Campagna di consumo responsabile e la riduzione dei sacchetti di plastica che sono ormai l'emblema dell'inquinamento e del consumismo; il ricavato della vendita delle borse, 2 € ogn'una, sarà devoluto a due progetti di solidarietà: il 50% al progetto "Madre Terra" a Foz do Iguaçu, nel sud del Brasile e il 50% al "Centro Primavera" a Tirana.
Sede: Piazza Libertà 3
Sede Fiscale: Viale Trieste 24
Cap. 62100
Tel. (0733) 2561 - Fax (0733) 256200
Partita IVA 00093120434
Codice Fiscale 80001650433