COMUNICATO STAMPA N. 2 venerdì 2 dicembre 2005
OGGETTO: Prosa, "Ti ho sposato per allegria" con Maria Amelia Monti

Un'impossibile famigliola, con tanto di suocera, cognatina, e governante, tutti insieme in una scatenata parodia ispirata ad un testo di Natalia Ginzburg. Questo il tema tratto dal testo di "Ti ho sposato per allegria" per la regia di Valerio Binasco che andrà in scena martedì (6 dicembre) e mercoledì prossimi (7 dicembre) alle 21 al Teatro Lauro Rossi nel secondo appuntamento della stagione di prosa 2005/2006.
Il testo, messo in scena dal Teatro stabile di Firenze, è recitato da Maria Amelia Monti e Antonio Catania, con Ariella Reggio, Giulia Weber e Lucilla Chiaradia.
Al centro di "Ti ho sposato per allegria" c'è appunto una ragazzina in pericolo che si è fatta donna e ha deciso che era tempo di sposarsi.
La ragazza e l'uomo si vedono e poco dopo si sposano, formando una famiglia e con essa arrivano le regole, una delle quali è che bisogna essere uguali a tutte le altre famiglie. Le ragazze, invece, soffrono e splendono d'una vocazione per l'originalità, propria e altrui. Nasce il gioco della casa e con esso, la Ginzburg fa nascere il gioco del suo teatro.