1. Il Parco dipartimentale dell' Île Saint-Germain e gli altri spazi verdi
Nella parte Ovest, i giardini imprevisti, concepiti da Y. Deshayes paesaggista DPLG, lasciano libero corso a una vegetazione campestre e floreale. Essa conferisce a questa parte dell'isola un carattere bucolico. Più isolati, i giardini privati racchiudono uno spazio accogliente per degli orti. Poco lontano troviamo la "Halle de l'Île Saint-Germain". L'edificio costituisce una parte dell'enorme fabbrica costruita nel 1853 dalla Società di Bicchieri e Vetrerie di Montluçon. Dall'Esposizione Universale del 1867, ne ospita la sezione agricola. Accoglie oggi inoltre il poney-club dell'isola e un centro di educazione ambientale chiamato la Grande Halle. Nella parte Est, ai piedi della Torre figurata, il parco offre ai visitatori uno spazio di 10 ettari riservato al relax, agli sport e ai giochi. La Torre nasce all'interno del ciclo dell'Hourloupe, mondo utopico immaginato da Jean Dubuffet, ed è concepita come un'architettura vivente. Sia all'esterno che all'interno lo spettatore vi scopre figure che, non appena si formano sono subito sostituite da altre del tutto nuove. In tal modo, la Torre diventa immagine tangibile, costruita, dei nostri pensieri e dei nostri sogni. I giardini della "Pointe de l'Île" furono creati affinché gli operai potessero coltivare lì i legumi necessari al consumo domestico. Oggi, il loro scopo resta quello di procurare ai cittadini il piacere di un contatto diretto con la terra. I giorni e gli orari di apertura sono variabili per la zona riservata ai giardini privati. Gli orari dipendono quindi dalla presenza di volontari giardinieri che tengono aperti i giardini al pubblico.
Vi sono poi a Issy altri luoghi in cui è possibile trascorrere piacevoli momenti a contatto con la natura: nei pressi del Seminario di Saint-Sulpice troviamo il parco Giovanni Paolo II (vedi sezione 2) e più lontano il parco Henri Barbusse (vedi sezione 3), il giardino botanico e la via dei vini (chemin des vignes"), mentre, sulle due sponde della parte ovest dell'isola abbiamo altri due percorsi naturalistici, il percorso Constant Pape e il percorso Robinson.
2. Il cimitero di Issy e i suoi monumenti
Lungo le vie silenziose del cimitero comunale, creato nel 1864, i monumenti realizzati, come in quello costruito su progetto di Hector Guimard, costeggiano le tombe delle personalità locali, ad esempio quella del molatore di Rodin, Paul Cruet.