COMUNICATO STAMPA N. 2 martedì 5 settembre 2006
OGGETTO: Progetto "Sierra Leone" dell'Avsi, domenica incontro con uno dei volontari

Domenica prossima, 10 settembre, nell'auditorium San Paolo, alle ore 18, si terrà un incontro con Padre Giuseppe Berton, uno dei volontari del "Progetto sierra leone" promosso dalla Fondazione AVSI (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale) e finanziato dall'Amministrazione Provinciale e dai Comuni di Macerata, Treia, Recanati e Camerino.
Il progetto, recentemente presentato anche alla stampa, consiste nella formazione a MaKeni, città di 200 abitanti in Sierra Leone, di operatori sociali locali in grado di offrire sostegno psicologico alle migliaia di persone con disagio mentale dovuto ai tanti anni di una durissima guerra civile. Il problema è di particolare rilievo in questo paese africano dove opera un solo psichiatra e dove è stato rilevante l'utilizzo dei bambini soldato obbligati ad uccidere i loro amici e poi costretti a combattere contro persone della loro stessa etnia.
L'incontro con Padre Berton, al quale parteciperà anche il dottor Talamelli psicologo e curatore del progetto Avsi, permetterà di conoscere il contesto nel quale l'iniziativa verrà realizzata e l'opera svolta dal missionario in oltre trent'anni di presenza in Sierra Leone. Padre Berton è il fondatore del Family Home Movement (gruppi di famiglie locali che ospitano in casa propria e assistono in case di accoglienza minori, orfani ed ex ragazzi di strada). Dal 1997 inoltre ha aperto nella capitale della Sierra Leone, Freetown, un centro di accoglienza attivo per il recupero degli ex bambini soldato.
All'appuntamento di domenica parteciperanno le Autorità e le centinaia di persone delle province di Macerata, Ascoli Piceno e Fermo, che insieme ad AVSI, realizzano il sostegno a distanza di bambini e ragazzi di Africa, America Latina, Asia ed Est Europa.