COMUNICATO STAMPA N. 1 venerdì 3 novembre 2006
OGGETTO: La riqualificazione di Santa Croce in una affollata assemblea
Nel corso di una affollatissima assemblea pubblica svoltasi nei giorni scorsi nella sede del quartiere Santa Croce Montalbano sono stati presentati i progetti per lo sviluppo e la riqualificazione del quartiere. Presenti il vice sindaco Lorenzo Marconi, e gli assessori all'Urbanistica Mauro Compagnucci e al decentramento Massimiliano Bianchini, la presidente del quartiere Cristiana Meneghini, nonché i tecnici dell'Università di Macerata.
Il contratto di quartiere - come strumento per rilanciare aree urbane - è un progetto integrato che vede la collaborazione tra istituzioni, in primis Comune, Università e IACP e il consiglio di quartiere ere e dei cittadini nelle scelte che riguarderanno il loro quartiere
"Credo moltissimo al percorso partecipativo che porta al confronto ed alla condivisione degli obiettivi e dei progetti di sviluppo con le comunità interessate. E la partecipazione riscontrata a Santa Croce dimostra l'attenzione della gente e la voglia di partecipazione alle scelte" afferma l'assessore Bianchini.
Tornando all'incontro di Santa Croce, molteplici gli interventi previsti dal contratti di quartiere e non, illustrati dall'assessore Compagnucci. Vanno dalla prospettiva di alloggi di edilizia popolare e convenzionata in via Valenti, alla prosecuzione del restauro della case di terra di Villa Ficana, dalla ristrutturazione della sede della circoscrizione al restauro di Villa Lauri e al recupero delle palazzine dell'ex Cras come sede di college universitari e centro per la didattica.
Per le opere previste dal contratto di quartiere dalla Regione arriveranno oltre 4 milioni di euro: circa 2 milioni per gli alloggi di via Valenti, 1 milione per il recupero di un padiglione ex Cras a fini universitari, 850 mila euro per l'urbanizzazione di Villa Ficana, 200 mila per la ristrutturazione della sede del quartiere, 90 mila per gli spazi verdi. A questi fondi vanno aggiunti 650 mila euro da parte dello Iacp e oltre 6 milioni di euro per l'intervento da parte dell'università sull'area dell'ex Cras.
"Sono opere importanti che miglioreranno la qualità della vita nel quartiere - afferma la presidente Cristiana Meneghini - nel frattempo altri più modesti interventi andrebbero realizzati come la sistemazione del campo di calcio e la zona verde attrezzata in viale Indipendenza". Altre richieste sono giunte dagli abitanti presenti all'assemblea, tra cui spazi di sosta ed una viabilità che consenta di snellire i problemi che attualmente gravano su viale Indipendenza.
Altre assemblee si svolgeranno durante tutto il mese di novembre e riguarderanno tutte le circoscrizioni.