COMUNICATO STAMPA N.2 martedì 16 gennaio 2007
OGGETTO: Adiconsum sui saldi, la replica dell'Amministrazione

"Saldi, caso Macerata nel mirino Adiconsum", è il titolo dato dal Carlino a una lettera inviata da Gianni Puliti, responsabile territoriale Adiconsum, relativa ai recenti saldi in città. Segue la replica dell'Amministrazione comunale.
Contrariamente a quanto scritto dall'Adiconsum, la programmazione dell'Amministrazione è stata tempestiva e rispettosa della legge regionale. Tale programmazione si è basata come sempre su un rapporto costante con tute le associazioni sindacali e di categoria interessate.
Ancora una volta si ricorda infatti che il numero delle giornate di apertura festiva per tutto il territorio comunale nell'arco di un anno sono quelle stabilite dalla Regione Marche, ossia 28. Sono 28 deroghe per tutta la città, centro storico compreso (ma per il centro storico la Regione prevede una disciplina diversa e più permissiva). Se pertanto il Comune avesse consentito l'apertura il 6, avrebbe dovuto poi eliminare una delle festività già programmate. Al consumatore in sostanza non è stata sottratta alcuna giornata per gli acquisti ed ha goduto delle aperture del Centro storico il giorno 6 e dell'apertura degli esercizi di tutto il territorio comunale il 7, quando molti dei Comuni che avevano consentito l'apertura il 6, hanno dovuto far chiudere i propri esercizi il giorno successivo. I comuni citati dal responsabile Adiconsum avranno fatto quindi scelte diverse ma sempre all'interno di questa cornice legislativa.
Per quanto riguarda poi la richiesta di una ulteriore deroga in prossimità del 6 gennaio scorso, la cosa non era praticabile. Infatti la programmazione dei turni di lavoro per la media e grande distribuzione sarebbe stata alterata senza il necessario preavviso da parte dell'amministrazione creando un danno ai lavoratori dipendenti.