COMUNICATO STAMPA N. 2 martedì 27 marzo 2007
OGGETTO: Cerimonia per la piantumazione di "20 rose bianche per non dimenticare"

Venerdì prossimo (30 marzo), alle 10, sulla Terrazza dei Popoli verranno nuovamente piantate le venti rose bianche in memoria degli altrettanti bambini ebrei usati come cavie nel campo di sterminio di Auschwitz- Birkenau, che furono interrate a gennaio scorso in occasione del giorno della memoria e oggetto di un atto di vandalismo. Vennero infatti estirpate da ignoti e la vicenda fu condannata dal Consiglio comunale come un atto di disprezzo verso la vita umana e le tante vittime dell'olocausto.
La cerimonia di venerdì fa seguito quindi, per la seconda volta, all'invito della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato, di piantare venti rose bianche per ricordare il piccolo Sergio de Simone e i 19 bambini ebrei provenienti da tutta Europa, trucidati e seviziati nella scuola di Bullenhuser Damm e commemorati con un giardino di rose bianche sorto a loro memoria nella stessa scuola che oggi porta il nome del grande pedagogo polaccio Janusz Korczak, morto ad Auschwitz insieme ai piccoli dell'orfanatrofio che aveva istituito e dirigeva nel ghetto di Varsavia.
L'iniziativa, promossa dal Comune in collaborazione con Istituto storico della Resistenza, Anpi e i sindacati Cgil, Cisl e Uil, oltre ad avere un alto valore simbolico e a condannare gli atti di vandalismo, contribuisce a tenere vivo il ricordo di quel tragico periodo.