COMUNICATO STAMPA N. 1 lunedì 14 gennaio 2008
OGGETTO: Artiè, venerdì la presentazione del libro di cui si parla a Striscia la notizia
Giuliano Ferrara? Era già stato immortalato nel II e III secolo. Carlo Verdone invece appare in preghiera nell'affresco di un artista padovano del Quattrocento.
E' un gioco divertente quello inventato dal maceratese Roberto Corradi, gioco di somiglianze tra personaggi noti del mondo della politica, dello spettacolo e dello sport e altri personaggi, più o meno noti, che appaiono nei capolavori della storia dell'arte. Certo, le forzature non mancano ma il libro, che verrà presentato venerdì (18 gennaio) alle 16 nell'auditorium della Banca delle Marche in via Padre Matteo Ricci e ha il patrocinio del Comune e del Fai, è piaciuto a Striscia la notizia. La redazione della popolare trasmissione di Canale 5 è evidentemente rimasta colpita dal certosino lavoro svolto dallo sceneggiatore e autore maceratese e dalle talvolta singolari somiglianze tra vip di epoche differenti (vedi l'incredibile Aldo Fabrizi del Canova).
Roberto Corradi, 31 anni, è in realtà nome d'arte. L'autore del saggio, intitolato Artiè - Manuale d'istruzione di storia dell'arte, si chiama Roberto Francalancia e ha collaborato con Alberto Sordi e ora naturalmente con Antonio Ricci, perché Corradi - Francalancia ha ora un rubrica settimanale proprio a Striscia. Maceratese, Francalancia si è trasferito a Roma dodici anni orsono dove lavora per il cinema e il teatro. Un secondo volume di Artiè, contenente centinaia di altri ritratti, è in corso di preparazione.
Artiè verrà presentato da Stefano Papetti, direttore della pinacoteca di Ascoli Piceno.