COMUNICATO STAMPA N. 1   martedì 1 aprile 2008                
OGGETTO: Presentazione del libro "La congiura" di Giuseppe Porzi
  Altro non è se non una rielaborazione satirica di una delle opere "romane" di William Shakespeare, il celebre "Julius Caesar". Si tratta del libro "La congiura" (edizioni Sovera Multimedia) del giornalista Giuseppe Porzi che verrà presentato, su iniziativa dell'Amministrazione comunale, al pubblico maceratese venerdì prossimo (4 aprile), nella sala Beniamino Gigli del teatro Lauro Rossi alle 17.
  A introdurre l'originale opera letteraria di Porzi, sarà l'assessore alla Cultura, Sport Massimiliano Bianchini, mentre sono previsti interventi di Mauro Montali e Adriano Ciaffi.
  Nella trasposizione di Porzi i congiurati, i vari Cassio e Bruto per intenderci, vestono i panni di alcuni esponenti della politica italiana, - riconoscibilissimi afferma l'autore -   mentre il condannato a morte, Cesare, in questo caso è la povera Italia.
  Lo scorrere degli eventi, come già detto, ricalca i primi tre atti della commedia shakespiriana, dall'arrivo in Senato all'ammonimento del veggente, dalla cospirazione alla morte per finire alle orazioni.
  Forse, come il Giulio Cesare dell'autore inglese può leggersi come un'indagine delle tragiche contraddizioni tra fini e mezzi in cui incorre chi, battendosi per ideali di libertà ed uguaglianza, deicide di, o è costretto a, ricorrere alla violenza   "La congiura" di Giuseppe Porzi può farci sorridere davanti a un concetto così importante, quello del rapporto tra potere e libertà.