COMUNICATO STAMPA N. 1 sabato 17 maggio 2008
OGGETTO: Salesiani Il comune risponde ai consiglieri Tacconi e Beccacece
Merita una precisazione l'uscita allarmistica sugli organi di informazione dei consiglieri Udc Ivano Tacconi e Andrea Beccacece a proposito delle soluzioni che sarebbero state individuate dal Comune per l'area dei Salesiani e che metterebbero a repentaglio, o quantomeno snaturerebbero, la presenza dell'istituto a Macerata. Tacconi e Beccacece sostengono che l'amministrazione propende per la realizzazione di palazzine anziché per la realizzazione di parcheggi e supermercato nel sottosuolo, che consentirebbe ai salesiani di sistemare e valorizzare le strutture collettive esistenti in superficie.
Sulla questione va fatta chiarezza attenendosi alla situazione attuale. Il Comune si sta muovendo per la valorizzazione ed il sostegno ai Salesiani su preciso mandato del Consiglio comunale che nel giugno 2007 ha approvato all'unanimità un documento che invita l'amministrazione a esaminare le proposte e trovare una soluzione idonea a salvare questo istituto attraverso un piano di riqualificazione urbana che interessi le aree dei salesiani e le zone limitrofe.
In sostanza sono quelle al confine con viale don Bosco, il sottostante campetto (da poco rinnovato) e il campetto confinante con via Dante. Obiettivo del Comune è quello di giungere ad una soluzione che sia in grado di risolvere definitivamente i problemi finanziari e strutturali dell'istituto, migliorandone le strutture, l'offerta formativa e ricreativa che l'amministrazione considera patrimonio storico della città, e nel contempo offrire una occasione di riqualificazione urbanistica della zona a beneficio ulteriore della collettività.
Qual è questa soluzione? I consiglieri dell'Udc pare abbiano già scelto ed individuato la soluzione giusta, nel momento in cui invece l'amministrazione sta ancora approfondendo la questione e vagliando le ipotesi che vengono prospettate dalle parti interessate per il miglior raggiungimento del duplice obiettivo: salvare l'Istituto salesiano e riqualificare la zona urbana.
Questo sono i fatti. È in corso un confronto su proposte e ipotesi avanzate e non risulta che ci siano progetti scelti o favoriti come sostengono i consiglieri, tantomeno su carta intestata del Comune.