Consiglio, ancora un sì al Piano casa - Piediripa
COMUNICATO STAMPA N. 1 mercoledì 21 maggio 2008
OGGETTO: Consiglio, ancora un sì al Piano casa - Piediripa e alla lottizzazione Due Fonti
Ieri sera il Consiglio comunale ha "licenziato" l'ultima delle quattro lottizzazioni del Piano casa che erano in discussione. Con 21 voti a favore (maggioranza), 3 voti contrari (Maurizio Fattori, Andrea Blarasin e Riccardo Sacchi di An) e 8 astensioni (Forza Italia, Comitato Menghi, Udc, Uliano Salvatori del Gruppo misto e Pierfrancesco Tasso di An), infatti, è stato dato il via libera alla prima lottizzazione di Piediripa,- nella frazione ne è prevista un'altra - per una volumetria complessiva di 105 mila metri cubi, con 4 ettari di terreno da destinare a verde pubblico attrezzato e circa due milioni di euro che entreranno nelle casse comunali.
La lottizzazione è stata progettata intorno ad un asse centrale che sarà affiancato in parte da percorsi alberati con spazi di sosta e panchine e che condurrà ad un'area centrale destinata a verde pubblico e a due fabbricati alti e affiancati eretti su altrettante "piastre" che avranno una destinazione commerciale. La lottizzazione, dove è prevista una pista ciclabile, potrà contare anche su una viabilità di quartiere che si collegherà a quella principale.
Queste le principali caratteristiche del progetto illustrato in aula dall'assessore Mauro Compagnucci che ha provveduto anche, in sede di replica, a rispondere alle criticità riscontrate nel piano da alcuni esponenti dell'opposizione che hanno espresso dubbi, ad esempio, sulla scelta degli spazi commerciali con il timore che la lottizzazione possa diventare una città satellite, sulla mancata programmazione di una scuola e di un asilo in previsione di un incremento della popolazione residente nella zona e che le cifre introitate con il Piano casa possano essere destinate magari allo Sferisterio. Compagnucci ha rassicurato la minoranza affermando che "non si fa cassa per allestire un'altra opera allo Sferisterio, così si banalizza il Piano casa. Quei proventi sono destinati ai collegamenti viari della Pieve e alla variante della Pace". Per quanto riguarda la scuola, l'amministratore ha detto che ne è previsto il raddoppio e che per gli spazi commerciali si tratterà di normali negozi a servizio dei residenti.
Positivo invece il giudizio della maggioranza - anche se si è parlato di una certa carenza infrastrutturale - che ha posto l'accento sulla eco-sostenibilità della realizzazione del progetto, sull'attenzione particolare che è stata data alla dimensione sociale e all'esigenza di dotare la frazione di un'area sportiva.
Al dibattito sono intervenuti i consiglieri Placido Munafò (Comitato Menghi), Luciano Pantanetti (capogruppo Rifondazione comunista), Giovanni Picchio (Udc) Federico Valori (Partito socialista), Anna Menghi (Comitato Menghi), Reinhard Sauer (Rifondazione comunista), Giovanni Meriggi (Gruppo misto/Pri), Andrea Beccacece (Udc) Silvano Iommi (F.I.) e Romano Carancini (Pd).
Il Consiglio comunale ha provveduto poi ad adottare un altro piano di lottizzazione di 9.400 metri cubi, non compreso nel Piano caso ma previsto nel Piano regolatore generale, nella zona Due Fonti.
La lottizzazione ha avuto un iter lungo perché la proprietà per 1.000 metri cubi appartiene ad un altro proprietario con il quale non si è giunti ad un accordo per raggiungere il 100% della proprietà. Gli uffici hanno comunque risolto la problematica con un parere legale che consente la lottizzazione in maniera disgiunta. Altri problemi, ora risolti, hanno riguardato anche la zona a verde e la viabilità. Quest'ultima è a stata oggetto anche di un emendamento, presentato dai consiglieri Luigi Carelli (Pd) e Giovanni Picchio (Udc), recepito dall'Amministrazione e inserito nella parte deliberativa del provvedimento.
La delibera è stata approvata con 20 voti a favore (maggioranza e An) e 4 astensioni (Udc e F.I.).
Sede: Piazza Libertà 3
Sede Fiscale: Viale Trieste 24
Cap. 62100
Tel. (0733) 2561 - Fax (0733) 256200
Partita IVA 00093120434
Codice Fiscale 80001650433