COMUNICATO STAMPA N.1 mercoledì 11 febbraio 2009
OGGETTO: Piccioni, nuove iniziative di contrasto del Comune
Gabbie sopra edifici "strategici" e una piccionaia particolare... Comune e Smea anche quest'anno stanno per procedere con nuove iniziative per contrastare i problemi causati dai piccioni. Le azioni di contenimento sono però destinate a fallire se, come già indicato in una ordinanza del sindaco emessa nel 2007, non vi è collaborazione da parte dei cittadini. Necessario quindi che i cittadini si attivino autonomamente. In particolare si ricorda il divieto a dare cibo ai volatili al fine di "evitarne l'incremento". Inoltre i proprietari di edifici pubblici e privati devono provvedere a propria cura e spesa a ripulire, risanare e disinfettare locali e anfratti ove i volatili hanno nidificato o depositato guano. Devono inoltre precludere con interventi fissi o amovibili, gli accessi ove i volatili si possono introdurre e impedire su terrazzi, davanzali o cornicioni che si creino nidi o situazioni di sosta abituale o permanente. In collaborazione con la Asl l'Amministrazione comunale svolge una azione di sollecito nei confronti del cittadino ma in caso di inadempienza si ricorda che la multa va da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro.
Intanto, nelle prossime settimane prenderà il via, a cura di Comune e Smea, una operazione di cattura di piccioni malati. Ottenuti i permessi da Università e Provincia, le gabbie verranno sistemate sopra il Palazzo del mutilato, poi nella sede della facoltà di lingue in corso Cavour, al palazzo degli studi di piazza Cesare Battisti e al collegio universitario di viale don Bosco.
Per quanto riguarda la piccionaia, è in programma la realizzazione di una struttura nella zona di Fontezzucca. Sarà un ambiente accogliente per attirare i piccioni, dotata di cibo e casette e, secondo quanto concordato con la Lipu a livello nazionale, la procedura prevede che in tali ambienti le uova vere vengano sostituite con altre finte.