Il museo è inserito nella suggestiva cornice storica di un antico edificio, il Palazzo Rossini-Lucangeli, costruito nel lontano 1570 per volere del capitano Rossini nei cui sotterranei e al primo piano, oggi, si possono ammirare numerose raccolte naturalistiche.
L'esposizione si articola in varie sezioni: la più ricca di esemplari è quella paleontologica che raccoglie campioni fossili di flora e di invertebrati (ammoniti, trilobiti, bivalvi, echinodermi) rinvenuti principalmente nel territorio maceratese.
Di carattere regionale è la sezione di geologia e stratigrafia, mentre di ampio spettro geografico sono quella mineralogica, con minerali, cristalli e pietre dure prelevati in Italia e all'estero, e quella malacologica, con conchiglie provenienti dai mari e dagli oceani di tutto il mondo.
Sono presenti, inoltre, una piccola sezione dedicata all'entomologia, con coleotteri e lepidotteri di varia provenienza, e una raccolta di animali vertebrati costituita da uccelli e mammiferi imbalsamati, pesci e rettili conservati a secco e numerosi reperti osteologici.
Negli ultimi anni il museo provvede ad accudire numerosi esemplari vivi di tartarughe terrestri e acquatiche nonché uccelli, principalmente pappagalli, provenienti da sequestri effettuati dalla sezione CITES del Corpo forestale dello Stato.
PRESENTAZIONE
La cultura naturalistica oggi, per dirla in breve, è in ribasso. Sia per quanto riguarda il livello delle conoscenze possedute dal pubblico, sia in termini di status, cioè di percezione complessiva del suo ruolo nell'ambito della società.
Ciò avviene certamente in Italia , ma anche in gran parte del mondo industrializzato.
La discreta partecipazione di pubblico ai due incontri: "Ammoniti toarciane - della facies non rossa del Romitorio S.Angelo presso Cingoli", con presentazione della riedizione digitale dell'omonimo libro, e "Orchidee selvatiche della flora marchigiana", svoltisi nei mesi di aprile e maggio 2008 presso il museo e la possibilità di offrire alla cittadinanza un'informazione naturalistica, ci ha indotto a ripresentare una serie di appuntamenti rivolti a tutti .
L'iniziativa, nel campo della biologia e delle scienze naturali, lanciata nei prossimi mesi è anche un nostro piccolo contributo alle celebrazioni darwiniane per i 200 anni dalla nascita di Charles Robert Darwin (1809) e ai 150 anni dalla pubblicazione de "L'Origine della specie" (1859).
Sperando di fare cosa gradita elenchiamo nella pagina accanto i titoli degli incontri.
DOVE E QUANDO
Gli incontri si terranno il sabato pomeriggio alle ore 16.30, presso la sede del museo in via Santa Maria della Porta, 65 a Macerata.
MOSTRE FOTOGRAFICHE
In concomitanza con gli incontri si terranno esposizioni fotografiche sull'argomento trattato.
USCITE SUL CAMPO
La domenica successiva agli incontri: "Rugni, speragne, crispigne" e "Storie di dragoni e damigelle"
verrà organizzata un'uscita nei dintorni di Macerata per approfondire sul campo gli argomenti trattati.
Le escursioni si svolgeranno tempo permettendo e saranno effettuate con mezzi propri.
L'iscrizione avverrà il giorno del relativo incontro e i partecipanti dovranno sollevare da ogni responsabilità i promotori e gli esperti per qualsiasi incidente o inconveniente dovesse verificarsi.
Si raccomanda vestiario adeguato.
INFORMAZIONI
Visitando tutti i giorni feriali dalle 9,00 alle 12,00 presso la sede del museo in via Santa Maria della Porta, 65 - Macerata
Per telefono allo 0733 - 256385 dalle ore 9,00 alle ore 12,00
Per e-mail:
museostorianaturale@comune.macerata.it
PROGRAMMA
3 ottobre 2009
"Tu si peggio 'e una vipera"
Storie di piccoli animali vituperati: anfibi e rettili delle Marche
Mario Marconi
24 Ottobre 2009
"Gioielli alati"
Vita e costumi delle farfalle
Adriano Teobaldelli
14 Novembre 2009
"Io sto con gli ippopotami"
I mammiferi fossili della piana di Colfiorito
Alessandro Blasetti
19 Dicembre 2009
"Grilli per la testa..."
Chi sono e cosa fanno gli Ortotteri dei nostri prati
Giovanni Carotti
23 Gennaio2010
"Prima del primo fiore"
Alla conoscenza delle felci delle Marche
Leonardo Gubellini
20 Febbraio 2010
"Rondini ... o rondoni"
Uccelli delle città e delle campagne
Andrea Brusaferro
27 Marzo 2010
"Crateri da impatto"
Un fenomeno che ha plasmato e continua a plasmare la superficie terrestre
Gabriele Giuli
17 Aprile 2010
"Rugni, speragne, crispigne"
Piante spontanee del territorio maceratese e dintorni
Fabio Taffetani
22 Maggio 2010
"Quando a Macerata c'era il mare"
Geologia del maceratese e dintorni
Andrea Antinori
26 Giugno 2010
"Storie di dragoni e damigelle"
Comportamento, ecologia e sistematica delle libellule
Federico Landi