Il Teatro dell'Upupa, giovane compagnia teatrale maceratese, presenta I manichini, un primo lavoro  liberamente ispirato alle Botteghe color cannella di Bruno Schulz, autore polacco del primo Novecento.

  La compagnia presenterà lo spettacolo nel teatro di Villa Potenza, mercoledì prossimo (11 maggio), alle ore 21.

  Il regista Wolfgang Schick ha scelto l'opera in prosa di Schulz per la finezza letteraria e la fantasia folgorante , qualità che già sedussero grandi scenografi e registi come lo stesso Tadeusz Kantor.

  Il personaggio del "padre vecchio e folle domina la grande casa oscura col negozio di stoffe a pianterreno, l'alloggio della famiglia con le folte tappezzerie, le stanze basse dove dormono i commessi, il laboratorio delle sarte. Alla sua presenza ogni parola e ogni immagine proliferano: basta dire "uccelli" ed ecco il vecchio Jakub divenuto avicoltore, circondato da volatili esotici multicolori. Più che un personaggio il vecchio Jakub è un catalizzatore di metafore e di metamorfosi". Queste parole di Italo Calvino rendono bene l'atmosfera dell'universo delle botteghe color cannella.

In scena gli attori Gianluca Tuzi, Cinzia Leoni, Marta Ricci e Cecilia Raponi. (lb)