Le Ircer di Macerata si trasformano in Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (APSP). Il Consiglio comunale ha approvato nell'ultima seduta gli indirizzi per la trasformazione delle Ircer, nell'ambito di una riorganizzazione dell'Istituzione resa necessaria dalla legge regionale 5/2008, che detta il termine del 30 giugno 2011 per la scelta di trasformarsi o in Aziende pubbliche di servizi alla persona o in Persone giuridiche di diritto privato.
"Esprimo grande soddisfazione per il risultato raggiunto - ha commentato il Sindaco, Romano Carancini . Abbiamo riaffermato non solo la centralità dei servizi pubblici alla persona come bene comune ma anche il valore di una gestione efficiente del patrimonio in un'ottica di sviluppo dei servizi stessi. Esprimo il mio ringraziamento alla responsabilità delle forze politiche e delle parti sociali, che hanno consentito un attento confronto su una questione di grande importanza per la città, e l'apprezzamento al Consiglio di Amministrazione delle Ircer per l'accurato lavoro di studio e amministrazione".
"Nell'atto di indirizzo - ha aggiunto l'assessore Monteverde - si delinea il disegno di un progetto di sviluppo dei servizi pubblici di assistenza e di cura orientati non solo agli anziani ma anche agli altri bisogni sociali del territorio in un'ottica di potenziamento dei servizi socio-sanitari anche sul territorio dell'ambito. E' il frutto di un serio percorso che ha visto confrontarsi la necessità di sviluppare i servizi e allo stesso tempo l'attenzione alla cura del patrimonio, consapevoli che i minori trasferimenti statali mettono a rischio il nostro stato sociale e il nostro welfare".
Il dibattito in consiglio comunale ha portato ad un confronto molto ampio sulla questione che riguarda una realtà come le IRCR di Macerata che svolge un servizio pubblico di assistenza e di cura alla persona di grande significatività e di sicura soddisfazione dell'interesse pubblico generale. Da qui la necessità di far assumere all'Istituzione un ruolo di soggetto interlocutore nel più ampio quadro della gestione di servizi sociali, oggi gestiti dal Comune di Macerata anche in convenzione con gli altri enti locali dell'Ambito territoriale n. 15.
Nella strategia della scelta operata dall'Amministrazione comunale c'è la volontà di mantenere una forte connotazione pubblica nella gestione dei servizi oggi assicurati dalle IRCR, coniugata alla salvaguardia delle specificità, anche patrimoniali che l'Istituto possiede. Ciò senza rinunciare al disegno di una strategia futura circa un assetto più ampio ed una prospettiva di sviluppo che veda appunto l'ex IRCR quale interlocutore qualificato per gli altri operatori pubblici e privati che svolgono le proprie attività nei servizi sociali.
La delibera - che ha recepito alcuni emendamenti presentati sia dalla maggioranza che dalla minoranza - prevede anche di indirizzare le IRCR verso la creazione di una fondazione o altro strumento di gestione previsto dal codice civile per la gestione e manutenzione del patrimonio. (ap)