Un raccolto sano, prodotti genuini coltivati negli oltre 200 orti che il Comune, gratuitamente, ha messo a disposizione degli anziani, da oggi nelle mani dell'Ircr.

  Questa mattina infatti, nel corso di un incontro che si è tenuto a Villa Cozza gli anziani impegnati in questa attività hanno donato all'Istituto maceratese il frutto del loro lavoro.

  "Si tratta - ha detto l'assessore Stefania Monteverde - di un'iniziativa di solidarietà, un dono di ringraziamento alla città che ha consentito agli anziani di utilizzare gratuitamente gli spazi che il Comune ha messo a loro disposizione. Quello degli orti per anziani è un progetto che dimostra l'impegno dell'Amministrazione comunale nei confronti della terza età dettato dalla necessità di favorire la socializzazione di queste persone che spesso vivono in solitudine".

  All'incontro, tra gli altri, erano presenti la presidente dell'Ircr, Paola Agnani, il direttore Floriana Patrassi e il responsabile dell'Auser maceratese, Giulio Marinozzi.

  "Questo dono è un atto che sta a dimostrare quanto forte sia il legame della casa di riposo con la città - ha affermato il presidente Agnani -.   La nostra è una struttura aperta, ospitale, dove l'incontro tra coloro che vi soggiornano e le persone esterne è quotidiano, grazie anche ai servizi e ai momenti di intrattenimento che vi vengono organizzati, un modo valido di valorizzare sia chi vive a Villa Cozza sia chi vi lavora".

  Attualmente gli orti messi a disposizione gratuitamente degli anziani sono 226 e sono dislocati in due distinte aree della città: Fontezucca e Santa Croce, nei pressi dell'ex Cras. (lb)