Secondo appuntamento giovedì prossimo (6 ottobre) con Nudo di provincia, la rassegna ideata da David Miliozzi che ha l'obiettivo, attraverso una serie di incontri, di mettere a nudo alcuni stereotipi sul tema del provincialismo.

  Ospite della serata, organizzata alle ore 18.30 nella sala degli Specchi della biblioteca Mozzi Borgetti Borgetti, Ludovico Pratesi, critico d'arte e curatore.

  Pratesi, nato nel 1961 a Roma, dove vive e lavora, collabora dal 1985 con il quotidiano La Repubblica. Ha curato mostre internazionali come Molteplici Culture (Roma, 1992), Il Suono Rapido delle Cose (Biennale di Venezia, 1993), Città Natura (Roma, 1997), Giganti (Roma, Fori Imperiali, 2001), Tutto Normale (Roma, Accademia di Francia , 2002), Verso il Futuro (Roma, Museo del Corso, 2002) e Incontri: sette artisti contemporanei dialogano con i maestri del passato (Roma, Galleria Borghese, 2002-2003).

  Dal 2001 è direttore artistico del Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro. È consigliere d'amministrazione dell'Ente Quadriennale d'Arte di Roma dal 1995 e dal 2006 presidente della sezione italiana dell' Associazione Internazionale Critici d'Arte. Dal 2004 è direttore artistico della Fondazione Guastalla.

  Anche Pratesi, così come è avvenuto per chi lo ha preceduto - il primo incontro, lo ricordiamo, è stato con Michele Suozzo - porterà con sé tre oggetti che caratterizzano la sua vita e attraverso i quali, chi parteciperà all'incontro nella sala degli Specchi,, avrà modo di conoscerlo più da vicino e in maniera inedita. Oltre a questi tre oggetti l'ospite dovrà sceglierne altri due strettamente legati al contesto maceratese.

  In occasione dell'incontro con Ludovico Pratesi, dalle ore 20 alle ore 22, è stata organizzata l'apertura straordinaria di palazzo Ricci. (lb)