Un memorandum dove trovare tutti gli appuntamenti delle stagioni culturali promosse dall’Amministrazione comunale, dalla prosa al jazz passando per il teatro dedicato ai ragazzi e finendo con la musica classica. E’ questo tutto quello che è racchiuso in un prezioso libretto fresco di stampa, realizzato dall’assessorato alla Cultura con il patrocinio editoriale di Banca dell’Adriatico, in questi giorni in distribuzione.
“Un piccolo promemoria con il quale Macerata - si legge nella nota introduttiva dello stampato a firma dell’assessore alla Cultura, Irene Manzi - presenta al pubblico la varietà e la qualità della stagione 2001/2012 nei teatri cittadini. Appuntamenti realizzati dal Comune in collaborazione con importanti realtà associative del territorio in un calendario per fortuna non esaustivo nell’elencazione dell’intensa attività artistica della città sul palcoscenico. Uno strumento – conclude la Manzi – nato per informare ma che forse conserveremo per la presenza delle delicate e originali illustrazioni di Franciska Themerson”.
Infatti, nella quindicina di pagine che compongono lo stampato, ad accompagnare i programmi, ci sono i delicati disegni dell’artista di origine polacca Franciska Themerson, prevalentemente una pittrice ma che ha fatto incursioni anche in altri settori delle arti visive quali l’illustrazione, la scenografia e la grafica. In copertina un maestro d’orchestra, all’interno, tra gli altri, un coro, due pianisti, un’orchestra ma anche suonatori di flauto e contrabbasso.
“ L’augurio – interviene ancora la Manzi – è di poter presto ospitare a Macerata l’opera, così variegata di questa artista che sono certa verrebbe molto apprezzata”.
Per la realizzazione del libretto preziosa è stata la collaborazione di Banca dell’Adriatico vicina anche per la promozione della Stagione di prosa 2011/2012: “La scelta di affiancare il Comune di Macerata – dichiara Dario Pilla, direttore generale della banca – è l’espressione concreta della nostra vicinanza al territorio, alla realtà locale in cui operiamo. E tutto quello che è legato al mondo culturale, al mondo di un teatro è per noi importante perché è parte organica di una società e riguarda dunque tutta la collettività”. (lb)