Una maratona delle parole e dell'arte, per riempire il vuoto sulla violenza alle donne, si è svolta stamattina a Macerata nell'ambito della campagna di sensibilizzazione regionale "Le forme della violenza". A dar voce alle donne e alle loro storie sono stati gli studenti del Liceo artistico Cantalamessa, dell'Istituto tecnico commerciale Gentili, dell'Istituto professionale Pannaggi e dell'Istituto tecnico agrario Garibaldi - protagonisti di una maratona no stop, dalle 10 alle 13, nell'auditorium San Paolo. Letture dedicate a storie di donne tratte dalla letteratura di tutti i tempi insieme alla presentazione di opere d'arte realizzate dai ragazzi dell'artistico sono stati gli ingredienti di questo momento di riflessione molto significativo, introdotto da Paola Giorgi vice presidente del consiglio regionale e Federica Curzi assessore comunale alle pari opportunità, insieme ad Elisa Cingolani dell'associazione Moica e Anna Maia Baroni della Regione Marche.
In due mesi insieme alle lori insegnati, i ragazzi hanno così raccolto lo slogan Insieme per riempire il silenzio, con la vita delle parole per lanciare un grido di allarme ed infrangere il muro di silenzio che impedisce la risoluzione di un dramma sociale di cui le donne sono tristemente vittime. Cento sagome di donne a grandezza naturale con le loro storie di maltrattamenti e di violenze, posizionate durante la giornata in piazza della Libertà e nelle vie del centro storico, hanno fatto riflettere i passanti su questa triste realtà che spesso si consuma proprio entro le mura familiari senza possibilità per le vittime di sottrarsi. Solo in Italia, in base ai dati dell'Istat, circa 6 milioni e 743 mila donne, tra i 16 ed i 70 anni, hanno subìto violenza fisica nel corso della vita, mentre 5 milioni di queste hanno subìto violenza sessuale. Sono, invece, 7 milioni e 134 mila le donne che hanno subito violenze psicologiche di cui ben 4 mila sottoposte a stalking.
Altro momento di riflessione sull'argomento ci sarà il 25 novembre in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, quando, nell'ambito di Dialoghi allo Specchio nella biblioteca Mozzi-Borgetti, si terrà l'iniziativa Al di là del buio. Donne e uomini oltre la solitudine della violenza. L'incontro, cui farà da moderatrice Cinzia Maroni, presidente del Comitato Pari Opportunità dell'Ordine Forense di Macerata, avrà come protagonisti Simona Cardinaletti, psicologa e psicoterapeuta, coordinatrice della Casa Rifugio "Zefiro" di Ancona per donne maltrattate e due membri dell' Associazione Nazionale Maschile.(ap)