Quale luogo migliore se non la Mozzi Borgetti per presentare un libro che parla di biblioteche? E quale interlocutore migliore se non ilsindaco, figura a cui il volume si rivolge?
Domani (7 marzo) nella biblioteca comunale di piazza Vittorio Veneto, alle ore17.30, Antonella Agnoli, grazie ad un'iniziativa organizzata e promossa dall'Amministrazione comunale in collaborazione con il Soroptmist club Macerata, presenterà il suo ultimo libro Caro sindaco, parliamo dibiblioteche (Editrice bibliografica, 2010) e ne discuterà proprio con il primo cittadino maceratese, Romano Carancini.
In questo suo ultimo lavoro Antonella Agnoli si rivolge direttamente alle amministrazioni locali per spiegare come, anche e soprattutto in un momento di crisi economica, sia possibile e necessario investire nelle biblioteche di pubblica lettura.. In un Paese come il nostro in cui si legge molto poco, le biblioteche possono e devono diventare dei presidi di cultura e socialità,diventando delle biblioteche viventi che promuovano un nuovo welfare culturale sul territorio.
"Stiamo lavorando con grande impegno perché la nostra biblioteca comunale diventi sempre più una biblioteca di pubblica lettura, con tempi e spazi a misura di tutti. - afferma Stefania Monteverde, assessore ai Beni culturali. - Abbiamo aumentato le attività in biblioteca, ha ripreso il cantiere per i lavori strutturali, e presto avremo nuovi servizi. Ora ci occupiamo degli spazi: l'obiettivo è realizzare la biblioteca per ragazzi. Siamo grati all'impegno del Soroptmist, della Banca del tempo di Macerata e di tante associazioni che insieme all'Amministrazione sono impegnate per riportare la biblioteca al centro della nostra cultura".
Antonella Agnoli, saggista ed esperta di biblioteche, ha diretto la Biblioteca di Spinea vicino Venezia e inventato quella di San Giovanni di Pesaro, di cui è stata direttrice fino al 2008. Dopo il successo del suo libro Le piazze del sapere (La Terza, 2010), ha scritto Caro sindaco, parliamo di biblioteche (Editrice Bibliografica, 2010). (lb)