Domenica prossima (20 gennaio) in occasione di Scuole aperte, all’Istituto agrario di Macerata verrà presentato il progetto Orti in città, finalizzato all’istituzione di orti urbani sul territorio comunale.

  Alle 15.30 gli enti e le associazioni coinvolte nell’ideazione, promozione e realizzazione del progetto, Istituto agrario, Comune di Macerata, Auser, Condotta Slow Food di Corridonia, Mc in transizione e Ecosofia, racconteranno come sono state messe in atto e i risultati ottenuti con le esperienze già in corso e spiegheranno la filosofia attorno alla quale ruota la costruzione degli orti urbani

  Dal punto di vista delle associazioni coinvolte, il fine perseguito dall’iniziativa è quello di favorire la massima informazione sulla cultura degli orti urbani, molto diffusa in diverse città e che ha già cominciato a farsi spazio anche a Macerata. Gli orti urbani sono un’occasione per diffondere una migliore consapevolezza riguardo la sana alimentazione a partire proprio dalla coltivazione, nonché di socializzazione.

  Il Comune di Macerata  ha avviato una mappatura  degli spazi disponibili e la messa a punto di un decalogo del corretto uso per la costituzione degli orti in comune.  Consolidare l’organizzazione e il funzionamento della rete di orti permette ai cittadini di aumentare i momenti di socializzazione e di far crescere la cultura della cittadinanza attiva. Orti in città si pone  in linea con i  250 orti per gli anziani già istituiti e con il progetto Orto in condotta che ha già visto allestire orti scolastici in 13 scuole del territorio comunale.  (lb)