“Avete scelto di dedicare quest’edizione di Macerata racconta al tema delle ‘distanze’, delle distanze che ci dividono, ma che possono e devono essere colmate, gettando ponti solidi e duraturi verso gli altri, verso il diverso, verso chi è percepito come ‘altro’. Negli anni passati con le agenzie delle Nazioni Unite, è stato proprio questo il filo conduttore del mio impegno: restituire dignità a chi, in fuga dalla propria terra, era percepito come distante, altro, sospetto…
So che il vostro è un evento che coinvolge molti giovani. Spronarli a riflettere sulla memoria e sull’incontro tra culture e civiltà in questo mondo sempre più globale è l’unica possibilità che abbiamo per costruire un futuro migliore, dove le persone ed i popoli imparano a conoscersi e rispettarsi. Buon lavoro e buone letture”.
E’ l’augurio inviato alla festa del libro Macerata Racconta dalla Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, un messaggio che l’onorevole di origini marchigiane ha fatto pervenire ai rappresentanti dell’associazione conTESTO alla vigilia del taglio del nastro della terza edizione della manifestazione letteraria dedicata al tema delle distanze che, insieme alla fiera dell’editoria Marche libri, animerà la città dall’1 al 5 maggio.
Il programma dell’iniziativa è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti alla presenza del sindaco Romano Carancini, dell’assessore alle Politiche culturali, Stefania Monteverde e di Giorgio Pietrani dell’associazione culturale conTESTO.
Soddisfazione e orgoglio sono stati espressi dal sindaco Romano Carancini “per questa iniziativa che si ispira alla volontà di valorizzare l’oggetto libro e quello che esso rappresenta. L’intuizione che abbiamo avuto nel 2011, con la prima edizione di Macerata Racconta, e i risultati di oggi ci dimostrano di aver fatto un passo in avanti. Il programma della manifestazione – ha detto ancora il sindaco – ci aiuta e ci dà forza per proseguire sulla strada intrapresa. Gli appuntamenti in calendario vanno nella direzione della valorizzazione e della conoscenza della città”.
Carancini ha voluto sottolineare anche che Macerata Racconta “è un’ulteriore occasione di collaborazione tra enti e costituisce un’eccellenza per l’intera regione e un appeal per il territorio nazionale. Un’occasione importante - ha concluso - che valorizza ancora di più la sessione di eventi della nostra città”.
Quella che si inaugurerà il 1° maggio sarà la terza edizione della festa del libro Macerata Racconta e della Fiera dell’editoria MARCHE LIBRI, organizzate dall’associazione culturale conTESTO e promosse in collaborazione conla Regione Marche, il Comune,la Camera di Commercio, l’Università degli Studi e l’Accademia di Belle Arti di Macerata.
“Macerata è entrata a far parte della rete Città dei libri che si sta costituendo a Torino. Grazie alla passione dell’associazione conTESTO che ha lavorato con impegno, Macerara Racconta è ora al fianco di tante altre grandi realtà che si muovono in contesti letterari rilevanti. Quelli che ci apprestiamo a vivere sono giorni importanti per conoscere le grandi potenzialità che la manifestazione può avere per la crescita della città, crescita sociale, di benessere, culturale, perché circolano idee, libri, scrittori. Parallelamente sono cinque giorni in cui si investirà sull’economia – ha detto ancorala Monteverde riferendosi alla fiera dell’editoria Marche Libri – una filiera produttiva che va sostenuta”.
“Quest’anno – è intervenuto Giorgio Pietrani - si vuole indagare sulle Distanze, misurarne l’estensione e gli effetti in un contesto come quello odierno in cui, preso atto del fallimento degli esiti della globalizzazione, assistiamo a una crescente affermazione di sentimenti e visioni vissuti in maniera sempre più individualista e integralista che acuiscono il divaricarsi delle personali aspettative, generando la nascita di conflitti e divisioni. Crediamo che la letteratura – ha concluso il rappresentante di conTESTO - sia un modo per riflettere al di là delle nostre contingenze immediate, capace di darci un orizzonte più sereno e consapevole su cui posare lo sguardo. Ci auguriamo che, a crederlo con noi, siano quei tanti lettori che sono venuti a trovarci nella passata edizione”.
Da mercoledì a domenica Macerata Racconta porterà in città scrittori del calibro di Maurizio Maggiani, Umberto Galimberti, Giancarlo De Cataldo, Chiara Gamberale, Telmo Pievani, Armando Punzo ma anche tanti altri autori tra esordienti e pluripremiati, come Nicola Gardini e Marco Missorini ad esempio, per un totale di 70 ospiti che animeranno i 40 appuntamenti composti da incontri letterari, convegni, laboratori, mostre e spettacoli.
Il 3 maggio, alle 16,30, invece, verrà inaugurata, nei locali dell’ex Upim, la seconda edizione della fiera dell’editoria Marche Libri, con una ricca rappresentanza della produzione editoriale regionale.
L’edizione 2013 di Macerata racconta strizza l’occhio anche ai più piccoli con lo spazio allestito in piazza Cesare Battisti dedicato alla letteratura dell’infanzia dove i bambini potranno dare sfogo alla loro creatività e ascoltare le letture dei volontari dell’associazione Luna a dondolo. Gli altri incontri rivolti ai bambini e bambine si svolgeranno nella Biblioteca Mozzi Borgetti che ospiterà il laboratorio curato da Le Friches e le narrazioni come quelle delle fiabe classiche, con Sauro Savelli, e la Notte dei racconti di sabato 4 maggio, dalle ore 21,30, con Simone Maretti e Alessandro Pivetti.
La parte conclusiva di Macerata Racconta sarà dedicata ai laboratori scolastici che, iniziati a gennaio scorso, hanno visto gli studenti delle scuole superiori impegnati nei due corsi dedicati alla lettura e alla scrittura creativa organizzati in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza di Macerata e la poetessa Francesca Genti.
Domani (30 aprile) verranno inaugurate le tre mostre che fanno da corollario all’intera manifestazione: alle ore 18, nella galleria Mirionima di piazza della Libertà, taglio del nastro per la collettiva degli studenti dell’Accademia di Belle Arti Le distanze curata dal professor Paolo Gobbi, mentre alle 19 agli Antichi forni al via Distanze#dell’arte con le opere di Claudio Nalli, Giulio Perfetti, Manuela Cerolini e Agostino Caruccia e Storie d’istanti, personale fotografica del maceratese Massimiliano Palombi.
Programma completo e info: www.macerataracconta.it , old.comune.macerata.it . (lb)