Domani (3 maggio) terza giornata per Macerata Racconta, la festa del libro che ha aperto i battenti martedì scorso e proseguirà fino al prossimo 5 maggio con un programma che si fa sempre più ricco.
Il primo incontro della giornata è fissato alle 9,30 nell’Aula Magna dell’Università, con il tema delicato delle carceri italiane Pena, diritti, dignità: l’emergenza normalità nelle carceri italiane. Si tratta di un dibattito realizzato in collaborazione con l’Unione Camere Penali Italiane, che verrà introdotto da Lina Saraceni e coordinato da Vando Scheggia e che tra i relatori vede la presenza di Glauco Giostra.
Alle ore 11, alla biblioteca Mozzi Borgetti, nella sala Castiglioni, presentazione di Twilight. Filosofia della vulnerabilità di Monia Andreani. Alle 12 seguirà il primo dei tre Aperitivi letterari in programma a Macerata Racconta. L’appuntamento è nella Civica Enoteca Maceratese con Germana Fabiano che, introdotta dalla docente dell’Università di Macerata, Barbara Pojaghi, presenterà In nome di Dio e per mano del diavolo.
Alle 16, alla sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti, c’è Un tuffo fra le pagine laboratorio didattico di letture ad alta voce tenuto da Sonia Basilico e organizzato in collaborazione con l’associazione Les Friches.
FIERA DELL'EDITORIA - Appuntamento clou della giornata è l’inaugurazione della fiera dell’editoria Marche Libri in programma alle 16,30 nei locali dell’ex Upim e alla quale parteciperà anche l’assessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini.
La fiera dell’editoria conta la presenza di un nutrito numero di case editrici operanti nel territorio regionale, di cui alcune di rilevanza nazionale. La quantità e la qualità delle pubblicazioni proposte sono lo specchio di una realtà editoriale molto viva e vivace nelle Marche, che si propone come motore dello sviluppo culturale dell’intera regione e che sta assumendo sempre più una rilevanza e una diffusione di livello nazionale.
“Molte sono le case editrici presenti in regione - afferma l’associazione conTESTO - che possono ormai definirsi di caratura nazionale, per le quali l’ambito regionale è riduttivo. Ma, pur riconoscendone l’importanza, ci interessa esaltare proprio la loro appartenenza a questo territorio intesa come valore aggiunto capace di attrarre interesse verso la nostra regione, e fare in modo che la loro esperienza sia da traino per l’intero settore produttivo”.
Marche libri proseguirà fino al 5 maggio e rimarrà aperta al mattino dalle 10.30 alle 13 e il pomeriggio dalle 16.30 alle 22.
Si susseguono poi tutta una serie di incontri, tra i quali ricordiamo: alle 16,45, nel cortile del Municipio, parlerà il giovane scrittore maceratese Luca Pakarov, introdotto da Marco Loprete (in caso di pioggia l’incontro si svolgerà agli Antichi forni); alle 18, nei locali dell’ex Upim c’è Gaetano Tuoro con il suo Italiani soldati in Afghanistan e alle 18,30, nell’Aula Magna dell’Università, Telmo Pievani dialoga con Roberto Mancini in La fine del mondo. Guida per apocalittici perplessi”, iniziativa in collaborazione con UniFestival.
Alle 19, sempre nei locali dell’ex Upim, è la volta della giornalista Maria Francesca Alfonsi con il suo Cattiverie obbligatorie.
La serata si concluderà alle 21, al Teatro della Filarmonica, con Armando Punzo e Aniello Arena de La Compagnia della Fortezza. Il primo fondatore della compagnia composta dai detenuti del carcere di Volterra le cui produzioni negli anni hanno assunto dimensioni internazionali, nonché regista, il secondo detenuto-attore protagonista anche del film Reality di Garrone che converseranno sulla rilettura del dramma shakespiriano Mercuzio e altre utopie.
L’iniziativa, introdotta dal critico teatrale e docente dell’Accademia di Belle Arti, Pierfrancesco Giannangeli, prevede anche conversazioni e interventi teatrali di Mi interessa Don Chisciotte, il documentario di Lavinia Baroni che pone l’accento sugli attori della compagnia e il suo regista.
Info e programma: www.macerataracconta.it , old.comune.macerata.it .(lb)