Nuova tappa a Macerata per l’iniziativa promossa dalla Fondazione Carima Sulle Strade della Solidarietà, che oggi pomeriggio ha animato piazza Vittorio Veneto grazie alla presenza dei tanti volontari intervenuti.
Con il patrocinio dell’amministrazione comunale, si è infatti svolta la cerimonia di consegna di 14 ambulanze destinate ad enti e associazioni che effettuano il servizio di pronto intervento sanitario in convenzione con la centrale operativa 118 provinciale, che sono: l’Associazione Pubblica Assistenza Piros di Apiro, la Croce Gialla di Recanati, i Comitati Locali della Croce Rossa Italiana di Camerino, Macerata, Matelica, Potenza Picena, Sarnano e Visso, la Croce Verde di Civitanova Marche, Macerata, Monte San Giusto e Morrovalle-Montecosaro.
Si tratta di mezzi di soccorso innovativi, dotati di specifiche caratteristiche ed attrezzature di assistenza in conformità con la normativa regionale vigente materia, che d’ora in avanti saranno a disposizione dei cittadini maceratesi per fronteggiare al meglio le situazioni di emergenza-urgenza medica.
“Tutti noi – ha dichiarato il Presidente Gazzani – possiamo trovarci a vivere momenti critici in cui la tempestività dell’accesso alle cure può fare la differenza. Per questo motivo la Fondazione Carima ha deciso di sostenere la periodica sostituzione delle ambulanze e delle auto mediche al fine di garantire alla collettività locale mezzi di soccorso pienamente efficienti”.
Grazie a questa nuova donazione, le ambulanze acquistate dalla Fondazione Carima nell’ambito del progetto Sulle Strade della Solidarietà arrivano a 56, con un investimento complessivo di oltre 2 milioni di euro, ottenendo così un’elevata copertura del territorio provinciale.
Il valore dell’iniziativa è stato rilevato dallo stesso Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che in una nota al Presidente Gazzani, oltre a ringraziare la Fondazione Carima per l’impegno profuso nel settore socio-sanitario, sottolinea come “la «freschezza» dei mezzi soccorso rappresenti un presupposto essenziale per il buon funzionamento del servizio di pronto intervento sanitario”.
Parole di apprezzamento arrivano anche dal Sindaco Carancini “E’ un segno di grande attenzione per il territorio il dono della Fondazione Carima. Le nostre istituzioni, in un clima di collaborazione, devono restituire al territorio opportunità che contribuiscano a far crescere la comunità. L’attenzione della Fondazione Carima allo sviluppo sociale e culturale aiuta le risorse pubbliche e la ricchezza del privato sociale in questi difficili tempi di crisi”.
Ancora una volta la manifestazione ha voluto porre l’accento sull’importanza del lavoro svolto da quanti, volontari e non, operano quotidianamente nel mondo dell’emergenza sanitaria, dedicando loro un riconoscimento pubblico.