Una video clip di un incontro – scontro di boxe, con tanto di guantoni rossi, ha aperto l’Aperitivo culturale di questa mattina che ha visto agli Antichi forni un gradito ritorno,quello delmusicologo e scrittore Quirino Principe.

   I due pugili, manco a dirlo, vestivano i panni di Verdi a Wagner -  di cui quest’anno si celebra per entrambi il bicentenario della nascita - e proprio del rapporto tra questi due grandi musicisti ha parlato Principe curatore di uno spettacolo dal titolo  Verdi e Wagner…ma scusate in che senso che racconta, attraverso la recitazione e i brani tratti dal repertorio dei due autori, un immaginario incontro tra Verdi e Wagner a Pietroburgo. 

 Andrea Panzavolta, intellettuale eclettico i cui interessi spaziano dalla giurisprudenza alla critica cinematografica, teatrale e alla filosofia sarà invece il protagonista dell’aperitivo culturale di domani (3 agosto), alle ore 12, e avrà come  titolo Il trovatore o la scoperta della ferita.

  Un’analisi dell’opera verdiana da un punto di vista inedito ed estremamente interessante, come metamorfosi del pensiero occidentale. Con il Trovatore Verdi dichiara la fine del tragico  per arrivare, a finecarriera , con il Fastaff, all’ultima metamorfosi possibile del potere, quella del comico.

  Come tradizione vuole al termine dell’incontro è prevista una degustazione. (lb)