Parte con i migliori auspici la 45° edizione del Festival Macerata Teatro – Premio Angelo Perugini. Il pubblico maceratese ha infatti risposto in maniera particolarmente calorosa all’invito a teatro per assistere al Mercante di Venezia di Shakespeare in programma domani (6 ottobre) al teatro Lauro Rossi alle ore 17.15.
A portare in scena – fuori concorso – questo classico della drammaturgia mondiale la compagnia maceratese del CTR – Compagnie Teatrali Riunite, che vede fra le proprie fila attori di lunga esperienza come Piergiorgio Pietroni (Shylock) e giovani artisti come Laura Perini, Giulia Ausili e Paolo Andrenucci.
Studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, questi ultimi hanno anche collaborato alla ideazione e realizzazione della scenografia e delle luci. “Paolo Andrenucci e gli altri – dichiara la prof. Paola Taddei, direttore dell’Accademia – sono giunti a un traguardo ormai professionale anche grazie alla collaborazione con lo Sferisterio e per la stagione del Teatro Pergolesi di Jesi. Si tratta di un laboratorio dal vero che porta esperienza e consapevolezza ai giovani, col fondamentale contributo in termini di professionalità e disponibilità da parte del corpo del docente che coordina il lavoro degli studenti”.
Proprio Paolo Andrenucci e Laura Perini hanno fatto parte del gruppo di studenti che ha collaborato alla realizzazione de Il piccolo spazzacamino della passata stagione lirica ricevendo in questi giorni la ‘menzione speciale’ al Premio delle Arti di Bari da una commissione presieduta dal noto critico d’arte, Vittorio Sgarbi. Si tratta del premio più prestigioso a livello nazionale cui hanno concorso oltre 700 opere: l’Accademia di Belle Arti di Macerata si è accaparrata 9 nomination, lo Spazzacamino quella per la sezione di scenografia: i giovani maceratesi che si sono aggiudicati la menzione riceveranno un premio a Roma il prossimo anno.
Tiziana Patrizi, costumista per il CTR in questa occasione e neo-laureata dell’Accademia, è in questi mesi impegnata a Roma nell’ultima fatica cinematografica di Pupi Avati.
La Rassegna Peruginisi conferma così fucina di talenti, proiettati verso il mondo artistico in modo professionale e, per il pubblico che vorrà intervenire, una proposta di elevata qualità.