Il gioco d’azzardo è la terza industria italiana, con il 5% del Pil nazionale e 8 miliardi di tasse. Nel 2011 sono stati giocati 79.814 miliardi di euro e 70.262 miliardi sono stati giocati nei primi 10 mesi del 2012, il 12% della spesa delle famiglie italiane. Sono 15 milioni i giocatori abituali. 3 milioni quelli a rischio patologico, circa 800.000 i giocatori già malati.
E' in questo contesto che si inserisce il Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo promosso dalla Scuola delle buone pratiche e organizzato da Terre di Mezzo e da Legautonomie, al quale il Comune di Macerata ha aderito.
"Abbiamo aderito al Manifesto – afferma il sindaco Romano Carancini - perché il gioco d'azzardo provoca un danno enorme alle famiglie e ai nostri ragazzi. Sottrae ore al lavoro, alla vita affettiva, al tempo libero producendo allo stesso tempo sofferenza psicologica, educativa, di aspettativa di futuro, altera i presupposti morali e sociali delle persone mettendo a rischio la serenità, i legami e la sicurezza di tante famiglie e delle nostre comunità per non parlare poi del rischio rappresentato dalla criminalità che, intorno a questa genere di fenomeno, prolifera”.
Per l’assessore alla scuola, Stefania Monteverde “c’è un responsabilità educativa nei confronti delle nuove generazioni che ci impone di fare scelte concrete. Aderire al Manifesto contro il gioco d’azzardo ci impegna a lavorare concretamente contro tutte le dipendenze: dalla droga, al gioco d’azzardo, al web, all’alcol. Ci interessa che i nostri figli crescano liberi e responsabili”.
L’adesione al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo è contenuta in una delibera approvata questa mattina dalla Giunta dove viene sollecitata una proposta di legge di iniziativa popolare per regolamentare i giochi con vincite in denaro e il gioco d’azzardo. Con la delibera viene appoggiata anche la richiesta che sia consentito il potere di ordinanza dei sindaci per definire l’orario di apertura delle sale gioco e per stabilire le distanze dai luoghi sensibili e sia richiesto ai Comuni e alle Autonomie locali il parere preventivo e vincolante per l’installazione dei giochi d’azzardo.
L’Amministrazione comunale di Macerata ha patrocinato l’iniziativa Mind the G.A.P - . con le due giornate di studio All in e Showdown che si terranno rispettivamente venerdì (15 novembre) al teatro Lauro Rossi e sabato (16 novembre) alla Domus San Giuliano - promossa dal Servizio Territoriale Dipendenze Patologiche, Asur Marche area vasta n. 3 e Regione Marche.
L’iniziativa sarà l’occasione per presentare alla città l’adesione da parte del Comune al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo. (lb)