Comune di Macerata


Sei in:  Home ,
Ultimo Aggiornamento: 29/03/14
 

Al termine il progetto Lost in Library dopo un anno ricco di eventi e attività fatte dai giovani per i giovani.

 

"Abbiamo creato invece un nuovo immaginario: quello delle chitarre elettriche, della musica, delle scolaresche che si confrontano, del cinema, del teatro e dei libri non piu' solo conservati ma letti vissuti sfogliati. L'immaginario secondo cui ogni giovane che vorra' entrare, mi piace pensare, si perdera' nella biblioteca”. Parole dell'assessore alle Politiche giovanili e vice sindaco Federica Curzi.

 
29 marzo 2014
il gruppo di lavoro che ha realizzato il progetto Lost in Library
il gruppo di lavoro che ha realizzato il progetto Lost in Library

Sono i numeri a testimoniare il successo di Lost in Library il progetto del Comune con cui giovani e associazioni maceratesi, per un intero anno, hanno reinterpretato la Biblioteca Mozzi Borgetti. Nove associazioni partners (Associazione Storia Contemporanea, Associazione Nuova Musica, conTesto, Gruca Onlus, Kathodik, Licenze poetiche, Les Friches, Osservatorio di Genere, Strade d'Europa), oltre 50 eventi realizzati, più di 1.700 presenze registrate, 8 proiezioni gratuite in Biblioteca, 2 contest realizzati in collaborazione con gli Instagramers Marche e un compleanno festeggiato insieme (quello dell'Informagiovani appunto, per celebrare i 10 anni di attività con ospite Andrea Rivera).

 

Tra letteratura e laboratori, poesia e musica, cinema e dibattiti su temi di attualità, il percorso iniziato nell'aprile del 2013 vede ora la sua conclusione con la serata finale di martedì prossimo, 1° aprile, alle ore21.00 in Sala Castiglioni.

 

“Mi piace pensare all'evento di martedi sera in biblioteca come a una festa, un giro di boa e una metafora” afferma Federica Curzi, vice sindaco e assessore alle Politiche giovanili “Sicuramente non come una fine. Un giro di boa. Ovvero il compimento di un pezzo di strada e l'inizio di un'ulteriore rotta verso la meta o le mete: la public library, la citta' vissuta, letta e interpretata dai giovani, le politiche pubbliche al servizio di ogni cittadino e pensate dalle nuove generazioni. Finalmente la fantasia e' diventata realta' e abbiamo tolto dalla biblioteca la polvere dell'immaginario collettivo. Abbiamo creato invece un nuovo immaginario: quello delle chitarre elettriche, della musica, delle scolaresche che si confrontano, del cinema, del teatro e dei libri non piu' solo conservati ma letti vissuti sfogliati. L'immaginario secondo cui ogni giovane che vorra' entrare, mi piace pensare, si perdera' nella biblioteca”.

 

Avvalendosi del cofinanziamento della Regione Marche – Assessorato alle Politiche Giovanili e del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, grazie a Lost In Library sono state assegnate 4 borse lavoro a giovani laureati, uno staff dinamico che ha seguito le fasi di progettazione, organizzazione, coordinamento e comunicazione di ogni evento, supportando anche le attività dell'ufficio Informagiovani e  della Biblioteca.

 

Un anno di eventi comunicati cercando di catturare l'attenzione di un pubblico prevalentemente giovane. Nel blog di Lost in Library (che ha registrato quasi 6.000 accessi) sono stati promossi gli eventi, le Associazioni ed è stato reso visibile il calendario degli appuntamenti. Attraverso la pagina Facebook di LIL (che ha ottenuto oltre 500 “Mi piace”) invece, è stato dato spazio a tutto ciò che ruota attorno al mondo dei libri, delle Biblioteche e della cultura, ed è stata aperta la rubrica #unlibroalgiorno, con oltre 100 titoli consigliati.

 

“Con Lost in library abbiamo fatto della biblioteca comunale una piazza del sapere” interviene l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde “una piazza dove la creatività mette radici, le idee circolano, la conoscenza si rafforza e crescono le buone relazioni intorno ai libri, al cinema, alla musica, al teatro, alle arti. La biblioteca, che conserva il nostro patrimonio librario, è diventato il luogo vitale e dinamico di cui abbiamo bisogno, dove le persone si incontrano e si collegano in quella rete che è l'anima del progetto culturale per l'intera città. Oggi la BMB- Biblioteca Mozzi-Borgetti è sempre più luogo di scambio, territorio aperto alle associazioni, centro di documentazione e condivisione dei saperi, agorà delle istituzioni culturali, spazio pubblico per tutti e di tutti. E' il bene comune di una città che vuole fondare se stessa sulla cultura e con cui nutre il benessere collettivo. E' "l'indispensabile infrastruttura democratica" di una comunità civile che sa vivere insieme. Finisce il progetto Lost in library, ma non lasceremo questa strada perchè, prendendo ancora una volta in prestito le parole di Antonella Agnoli, "la biblioteca pubblica deve diventare parte di un progetto di rinascita dell’Italia, un luogo di libertà e di creatività per ogni cittadino."

 
 
 
 
 

Comune di Macerata piazza Libertà, 3 - 62100 Macerata
tel. 0733-2561 fax 0733-256200
e-mail: municipio@comune.macerata.it
e-mail istituzionale (solo per i titolari di PEC): comune.macerata@legalmail.it
P.I. 00093120434 - C.F. 80001650433