In fatto di sanità il sindaco Romano Carancini non intende arrendersi e chiede ancora una volta lumi al direttore dell’Area Vasta 3 sullo stato delle criticità presenti all’interno dell’ospedale cittadino.
Lo fa con una lettera indirizzata a Pierluigi Gigliucci in cui, ricordandogli la promessa, ad oggi disattesa, di fargli avere in tempi breve una relazione dettagliata, indica solo alcuni dei problemi che egli stesso aveva avuto modo di constatare personalmente nel corso della Giunta itinerante del luglio 2013, tra questi i lavori relativi al Pronto soccorso, il recupero di nuovi spazi attraverso il completamento delle sale operatori, la situazione di degrado di alcuni reparti oltre che la nomina dei primari.
In particolare, nella lettera indirizzata a Gigliucci, il sindaco Carancini torna a bomba sul problema del Pronto soccorso. Tema affrontato dal direttore dell’Area Vasta3 inun recente incontro organizzato dal Circolo Aldo Moro “nel quale – scrive il sindaco – lei ha indicato una soluzione inaccettabile, senza qui indugiare sulle genericità delle altre risposte che la principale struttura sanitaria provinciale oggi richiede”.
Carancini conclude la lettera chiedendo “ancora una volta, un quadro dettagliato sullo stato delle questioni ad oggi irrisolte confidando nella sua collaborazione”. (lb)