Presentata questa mattina, nella sala Giunta, la quarta edizione di Macerata Racconta e Marche Libri, rispettivamente la festa del libro e la fiera dell’editoria nate nel 2011 per iniziativa dell’associazione culturale conTESTO in collaborazione conla Regione Marche, il Comune di Macerata,la Camera di commercio, l’Accademia di Belle Arti ela Camera di commercio cui dal 2014 si uniscono le università di Macerata e di Camerino.
Tema di quest’anno, dopo quello dei 150 anni d’Italia, delle mutazioni e delle distanze delle passate edizioni, è quello delle “assenze”.
Dal 28 aprile al 6 maggio Macerata Racconta offre alla città momenti di discussione, di confronto e di approfondimento culturale attraverso incontri con autorevoli personaggi del panorama letterario nazionale, presentazioni editoriali, laboratori rivolti ai giovani studenti delle scuole medie superiori, mostre, spettacoli e spazi dedicati all’infanzia.
“Il libro – ha affermato l’assessore alla Cultura, Stefania Monteverde - come uno dei motori di sviluppo di un progetto culturale più ampio che vede Macerata investire a favore di una vera e propria impresa culturale che è anche occasione di crescita, che guarda al benessere sociale e alla promozione del territorio. Ma il festival Macerata Racconta è anche un’occasione di festa, festa per tutti, adulti, giovani, bambini, della gente che scende in piazza, che si incontra, che occupa gli spazi, che affina le relazioni, che partecipa, che ha piacere di incontrare scrittori e artisti.
La festa del libro diventa anche accoglienza, un polo di attrazione turistica e una vetrina importante per tutto il territorio che assume risonanza nazionale grazie ai tanti ospiti che vi partecipano. L’Amministrazione comunale ha sposato fin dalla prima edizione questa manifestazione in cui continua a investire molto, così come gli sponsor che la sostengono e le associazioni cittadine che si impegnano, ognuna con le proprie risorse, in un progetto a favore della città”.
Le novità e la fiera dell'editoria Marche Libri
L’edizione 2014 diMacerata Racconta presenta alcune novità rispetto alle precedenti edizioni. Innanzitutto la durata che diventa di 8 giorni e poi la fiera dell’editoria Marche Libri che cambia location e si trasferisce all’Auditorium San Paolo in piazza della Libertà (inaugurazione il 2 maggio alle ore 16, chiusura il 4 maggio alle ore 20,30) con la presenza di 52 case editrici tra cui alcune provenienti da altre regioni italiane.
Altre novità riguardano le esposizioni, che aumentano sia per numero che per rilevanza. Macerata Racconta infatti, ospiterà, tra le altre, la mostra Libri senza parole. Destinazione Lampedusa, costituita da 111 volumi, provenienti da tutto il mondo, che, partita dal palazzo delle Esposizioni di Roma, sta girando tutta l’Italia per approdare, alla fine del percorso, a Lampedusa dove verrà allestita una biblioteca pubblica per l’infanzia.
“Come associazione conTESTO che dal 2010 opera in città per promuovere iniziative culturali e percorsi di formazione – afferma il presidente Maria Cristina Ottavianoni - siamo molto soddisfatti dei risultati fino ad ora raggiunti e registriamo una crescente aspettativa intorno a questa manifestazione che in soli 4 anni è passata dai 12 appuntamenti della prima edizione a proporne 50 nel programma di quest’anno. Macerata Racconta rappresenta per noi dell’associazione conTESTO il culmine del lavoro svolto tutto l’anno con laboratori e incontri letterari che ha portato Macerata ad essere inserita nel Comitato Nazionale delle Città del libro”.
Il tema scelto: le "assenze"
Il tema scelto per questa quarta edizione di Macerata Racconta, come è noto, è quello delle assenze e lo ha spiegato il direttore artistico della manifestazione, Giorgio Pietrani: “L’assenza – evoca immediatamente l’immagine di uno spazio vuoto che deve necessariamente essere rioccupato o colmato. Assenza come necessità ‘di una più acuta presenza’ o di una mancanza che scombina l’esistente. Affrontiamo questo argomento, come di consueto, invitando autorevoli personaggi del panorama letterario, filosofico, giornalistico e accademico a dialogare riguardo ad alcuni punti nevralgici della società come la giustizia, l’informazione, la comunicazione, il pensiero, il lavoro e molti altri”.
Il programma in pillole
Vasto e variegato il programma di Macerata Racconta 2014. Si inizierà il 28 aprile con Cena al buio: un’esperienza sensoriale divertente e coinvolgente che farà riflettere su cosa significhi essere privati di un senso fondamentale come la vista, realizzata in collaborazione con L’Unione Italiana Ciechi a cui sarà destinato il ricavato. Per partecipare è necessaria la prenotazione telefonando al numero 333 8919664.
Il 29 aprile sarà il giorno dell’inaugurazione delle esposizioni artistiche alla Galleria Mirionima (ore 18) e agli Antichi Forni (ore 19) mentre il 30 aprile si aprirà, in mattinata, con Francesca Chiusaroli e le scritture brevi, nel pomeriggio con Claudio Fava, giornalista, scrittore e attualmente vicepresidente della Commissione Antimafia, mentre alle 21 sarà la volta del convegno sulla disinformazione nell’era dell’informazione con Ennio Remondino, Loris Campetti, Massimo Raffaeli e Angelo Ferracuti.
Dal 2 maggio riprenderanno anche gli Aperitivi con l’autore, alle 12 alla Civica Enoteca Maceratese, con Eugenio Baroncelli, nel pomeriggio si parlerà di assenza di giustizia con Salvatore Natoli e la sera di televisione, comunicazione e assenza del pensiero critico con Carlo Freccero ex direttore RAI.
La giornata si concluderà con Luca Violini al Teatro Lauro Rossi per una lettura teatrale, in dolby surround, liberamente tratta da un racconto di Agatha Christie.
Sabato, 3 maggio, sarà il giorno più ricco di appuntamenti a partire dalle 10 del mattino fino alla mezzanotte. Tra i tanti l’aperitivo delle 12 con Valeria Paniccia, gli incontri alla Loggia Del Grano a partire dalle ore 16, Massimo Cirri celebre conduttore della trasmissione radiofonica di RAI Radio 2 Caterpillar, alle 18,30, che parlerà del tempo senza lavoro, Massimo Cacciari e la figura del padre assente, alle 21, al teatro Lauro Rossi e a seguire, alle 22, Marco Fagotti, al Terminal con Affabulazione, improvvisazioni musicali e narrative. Concluderà la giornata lo spettacolo teatrale, di e con Rosetta Martellini, Donne di Marca, in programma agli Antichi forni.
Domenica, 4 maggio, si partirà con Melania Mazzucco alle 12 per l’aperitivo con l’autrice e si proseguirà nel pomeriggio con Eraldo Baldini, il geniale inventore del genere gotico rurale, seguirà Saverio Marconi poliedrico artista che parlerà al Lauro Rossi del teatro dell’assenza fino all’appuntamento clou della sera, alle 21, con il celebre Maurizio De Giovanni, uno dei più importanti autori di noir in Italia e creatore del commissario Ricciardi e dei Bastardi di Pizzofalcone.
Il festival proseguirà anche nelle giornate del 5 e 6 maggio con altri appuntamenti con Alessandro Marini, Carlo Latini e Valerio Calzolaio, Giorgio Cipolletta e la performance artistica di Salvatore Iaconesi e Oriana Persico.
Letteratura per l'infanzia
Tra le iniziative non mancano i numerosi appuntamenti con la letteratura per l’infanzia, svolti in collaborazione con le associazioni Nati per leggere, Luna a dondolo, Le Friches e con Sauro Savelli. Torneranno anche La notte dei racconti con Simone Maretti, che lo scorso anno ha riscosso tanto successo, i laboratori didattici e i seminari, tra cui quello con Elena Carrano destinato a chi vorrà cimentarsi con la lettura ad alta voce per bambini.
Otto giorni intensi con tanti appuntamenti, tutti gratuiti, che trasformeranno Macerata in una città dedicata al libro.
Il programma dettagliato dell’intera manifestazione è consultabile nel sito info@macerataracconta.it . (lb)