Anche quest’anno i 132 bambini dei nidi comunali riceveranno un dono speciale per Natale: libri da leggere in famiglia.
Si tratta di tre libri in edizione speciale per chi aderisce al progetto Nati per leggere: Suoni di goccia, una pubblicazione da leggere e da ascoltare grazie al cd musicale incluso nella pubblicazione condiviso con il progetto Nati per la musica, Il fatto di Gek Tessaro, famoso illustratore ospite lo scorso anno di Libriamoci e Tararì Tararera di Emanuela Bussolati.
“Perché regaliamo libri ai bambini e alle bambine dei nidi comunali? Perché – interviene l’assessore alla Scuola, Stefania Monteverde che questa mattina ha presentato i libri agli Antichi forni sede di Libriamoci - è un gesto di grande civiltà: leggere libri a voce alta anche ai bambini piccolissimi dei nidi aiuta a crescere bene e lo facciamo nelle speciali settimane di Libriamoci, il nostro Festival del libro illustrato, perché Macerata è una città del libro a misura di bambino”.
L’Amministrazione comunale di Macerata, come noto, sostiene da anni il progetto Nati per Leggere (NPL)che è entrato a far parte, come elemento costante, della programmazione annuale delle attività educative dei nidi d’infanzia comunali. Inoltre, nell’ambito del più ampio progetto nazionale, è nato Leggere è familiare un progetto specifico territoriale che ha preso vita dall’intesa tra Comune di Macerata, Provincia, Asur, Università degli studi di Macerata, Federazione italiana Medici pediatri, Rete per le Biblioteche scolastiche, Associazione Biblioteche italiane e Collegio provinciale delle ostetriche.
Ma tante altre sono le azioni del Comune di Macerata a sostegno di NPL come Libriamoci, il festival del libro illustrato che ogni anno porta in città illustratori di fama internazionale con mostre, laboratori, visite guidate per le scuole e tante altre iniziative, con le opportunità offerte dalla Mozzi Borgetti come ad esempio un Tappeto di libri, con i corsi di formazione per i lettori volontari, con il dono dei libri ai nidi comunali e infine con il protocollo d’intesa tra i rappresentanti dei nidi e delle scuole dell’infanzia pubblici e privati a favore di un sistema integrato di servizi per i bambini da0 a 6 anni firmato nei giorni scorsi in Comune. (lb)