Ultimo Aggiornamento: 05/08/05
Attività produttive
RISORSE AGRICOLE
Le attività agricole e quelle ad esse collegate costituiscono storicamente un pilastro dell'economia maceratese. Una considerevole porzione del territorio comunale è composta da insediamenti rurali e superfici coltivate con le tipiche colture della nostra terra.
Gli occupati direttamente o indirettamente (indotto) in attività di tipo agroalimentare costituiscono ancora una parte significativa della "forza lavoro" del territorio circostante, in particolare collocati in piccole e medie aziende di coltivatori diretti.
In un'ottica intercomunale assume particolare rilievo la presenza sul nostro territorio comunale di strutture come il Centro Fiere, il Mattatoio (Cemaco) di Villa Potenza e il Mercato Ortofrutticolo di Piediripa, l'Istituto Tecnico Agrario e il Centro fecondazione della razza bovina marchigiana, che sottolineano il ruolo centrale di Macerata nel settore agricolo.
Va inoltre tenuta in estrema considerazione la valenza economica, ambientale e di sviluppo dell'attività agricola .
Tra i propri obiettivi ed impegni, l'Amministrazione comunale dovrà:
1. fare attività di promozione formativa e informativa sulle possibilità di incentivi finanziari, sulle nuove tecnologie agricole e sulle tecniche di produzione in collaborazione con le associazioni agricole presenti sul territorio, con la Regione e con la Provincia per quanto di competenza di ciascuno;
2. affrontare in modo risolutivo i problemi legati alla destinazione d'uso ed alla gestione di strutture quali il Centro Fiere, il Mattatoio e il Mercato Ortofrutticolo e valutare la possibilità di realizzare un Centro Agroalimentare a valenza regionale, raccogliendo anche sinergie per una borsa merci;
3. promuovere la specializzazione delle culture onde sostenere l'occupazione e la qualità nel settore ;
4. prevedere un programma pluriennale di rinnovo e miglioramento dei servizi nelle campagne (acqua, energia elettrica, gas,ecc.) a cominciare dalla viabilità e dall'acquisizione da parte del Comune delle strade di maggior traffico pubblico.
COMMERCIO e TURISMO
Si tratta di due settori in forte trasformazione: il commercio da un punto di vista normativo (nuova regolamentazione del settore) e strutturale (centri commerciali, grande distribuzione); il turismo soprattutto dal punto di vista qualitativo sia della domanda che dall'offerta.
Questi aspetti presentano difficoltà e nuove opportunità per lo sviluppo della nostra città: ad esempio, quelle offerte provenienti da un turismo di qualità, legato ad eventi culturali di rilievo e alla convegnistica.
L'attuale situazione di difficoltà per il commercio del centro storico e la presenza di un importante centro commerciale a Piediripa vanno affrontate favorendo da un lato la differenziazione dell'offerta commerciale, dall'altro l'integrazione attraverso iniziative comuni che favoriscano un reciproco sostegno.
Si prevede pertanto, oltre a quanto già indicato nel capitolo dedicato al centro storico, una serie di iniziative concordate con gli stessi operatori che possano incentivare il turismo di qualità al centro storico, in collaborazione anche con altri enti quali l'Università, l'Accademia di Belle Arti, la Biblioteca comunale e nazionale, i Musei e le gallerie d'arte.
Si prevedono, inoltre, possibilità di accordi con gli operatori per specifici orari di apertura degli esercizi in presenza di iniziative significative.
Infine si favoriscono, come già avvenuto in altre città, iniziative comuni tra operatori del centro storico e del centro commerciale.
INDUSTRIA - ARTIGIANATO - SERVIZI ALLE IMPRESE
Si tratta in primo luogo di dare concreta e rapida attuazione alle previsioni del PRG per soddisfare le richieste di zone produttive attrezzate, soprattutto nelle aree di fondo valle, pronti comunque a valutare richieste specifiche, se compatibili con le condizioni ambientali e infrastrutturali esistenti o previste.
Sempre nell'ottica dell'integrazione economica e territoriale che deve vedere Macerata come polo di servizi, non solo amministrativi e finanziari, per le attività produttive, l'Amministrazione dovrà sostenere, in termini di formazione e con agevolazioni tributarie, l'avvio di attività imprenditoriali per i servizi innovativi e avanzati alle imprese (informatica, telematica, marketing, ecc...) con particolare attenzione all'iniziativa dei giovani.
Inoltre dovrà attivare, in collaborazione con la Provincia e con le associazioni di categoria, servizi di informazione per l'accesso alle opportunità di finanziamenti regionali, statali ed europei.
Infine, per quanto di competenza e in collaborazione con la Provincia, si dovrà dare piena attuazione alla legge regionale sui servizi per l'impiego e per le politiche attive del lavoro.
In concreto il Comune valorizza e sostiene la creazione, la qualificazione e lo sviluppo diffuso di imprenditorialità, lavori e professioni. E a riguardo attua azioni di formazione, corsi e stage per l'inserimento nel mondo del lavoro, di studenti e giovani diplomati.