COMUNICATO STAMPA N.1 venerdì 11 febbraio 2005
OGGETTO: Sei giorni di spettacoli dai Tiromancino a Crozza
Un ricco calendario di spettacoli per il weekend e non solo. Ad aprire le danze di una sei giorni piena d’appuntamenti con la buona musica, il teatro e la prosa sarà il concerto dei Tiromancino. Dopo un tour in tutta Italia e all’estero, sarà proprio la band romana, in scena domani nella unica data marchigiana, a scaldare il pubblico che si recherà al Palasport di Fontescodella (ore 21,30). Il gruppo presenterà il suo sesto album, “Illusioni parallele”, un lavoro che già ha riscosso un successo di critica e pubblico. C’è da scommettere che Federico Zampaglione e soci non deluderanno le attese dei propri fan.
Per la rassegna “Teatro per ragazzi”, il Lauro Rossi, ospiterà domenica (ore 17) l’opera rivolta a studenti di elementari e medie, “L’occhi di bue”. Prodotta dal Teatro del canguro, sotto la regia di Lino Terra, è una storia che nasce dalla luce del palcoscenico, una piccola magia che mette in gioco gli stessi spettatori. Sempre domenica, sul palcoscenico del Lauro Rossi (ore 21,15), di scena il grande jazz, con il concerto del duo Irio De Paula e Fabrizio Bosso, rispettivamente alla chitarra acustica e alla tromba (vedi comunicato n. 3).
Lunedì sarà la volta della musica classica a cura della Gioventù musicale italiana. Il concerto, tenuto nella sala Beniamino Gigli (ore 21), vedrà le musiciste Yuki Manuela Janke, al violino, e Ayumi Janke, al pianoforte, suonare i pezzi di Bach, Paganini, Schubert, Grieg e Waxman.
La prosa è protagonista nelle giornate di martedì e mercoledì (15, 16 febbraio) con la rappresentazione in esclusiva regionale al Lauro Rossi (ore 21), della commedia scritta dal drammaturgo inglese Harold Pinter, “Vecchi Tempi”. L’opera, prodotta da Emilia Romagna Teatro e Teatro Stabile di Catania, è affidata alla regia a Roberto Andò e vede la partecipazione di Umberto Orsini, Greta Scacchi e Valentina Sperlì.
Gran finale giovedì 17 al Lauro Rossi (ore 21) con l’attore comico genovese Maurizio Crozza. Anche qui attesa per un repertorio satirico, guidato dalla regia di Giorgio Gallione, che toccherà politici e gente dello spettacolo (vedi comunicato n. 2).