COMUNICATO STAMPA N. 1 martedì 15 febbraio 2005
OGGETTO: Ultima seduta consiliare: via libera ad un atto sul centro fiere di Villa Potenza

Si è aperta ieri l’ultima seduta del Consiglio comunale di Macerata in un’atmosfera di commiato in cui la presidente Barbara Pojaghi ha rivolto il saluto ed il ringraziamento ai consiglieri ed al personale per il lavoro svolto in questi anni. Successivamente il sindaco Meschini ha riconosciuto all’assise un elevato grado di operatività, mentre il consigliere Crucianelli (An) ha affidato ad una lettera, non potendo essere presente, il suo commiato dal consiglio in quanto ha deciso di non ricandidarsi. Una notizia politica, riguarda l’ufficializzazione dello scioglimento del rispettivi gruppi da parte di Ivano Tacconi (Ppe) e Giovanni Picchio (Ccd-Cdu) che hanno dato vita al gruppo Udc.
La seduta di fine mandato non ha impedito comunque al Consiglio di essere operativo, licenziando ieri sera una delibera che illustra lo stato di attuazione delle iniziative dalla giunta per la valorizzazione del centro fiere di Villa Potenza mettendo in luce anche le problematiche emerse e le linee di indirizzo per lo sviluppo. “E’ un atto – ha spiegato il sindaco Giorgio Meschini – che fa il punto sul lavoro svolto finora in questo ambito, indicando un disegno di intervento per sviluppare le potenzialità di un sito idoneo a svolgere un ruolo di traino dello sviluppo economico dell’intera vallata. Ci sono stati in questi anni - ha proseguito Meschini - contatti con due privati ma non si sono concretizzati, così l’Amministrazione ha ritenuto di mettere a punto con questa delibera un bando aperto di carattere esplorativo per interventi anche di project financing da mettere a disposizione della nuova giunta, fornendogli uno strumento che gli consenta di agire agevolmente individuando la soluzione migliore tra soggetti diversi comprese le due proposte già presentate”.
Il dibattito sulla proposta di delibera, che individua tre punti cardine quali la ristrutturazione dell’immobile, la realizzazione di una struttura polivalente per spettacoli, manifestazioni sportive e congressi nonchè la creazione di un parco fluviale sul Potenza, ha fatto registrare interventi critici dei gruppi Menghi, Fi, An e Giovanni Picchio: “soluzioni non in grado di creare un volano economico”, “una delibera utile a fare campagna elettorale”, “assenza di idee guida”. Giudizi positivi invece sono venuti dal gruppo Democratici Città dell’Uomo, Ds, Sinistra Unita-Italia dei Valori, Democratici per la Margherita e Ivano Tacconi per i quali si tratta di una delibera di orientamento utile e di ampio respiro riguardando anche tutta l’area limitrofa (circa 50 ettari) da utilizzare in sinergia con altri enti e comuni e nell’ambito anche di un progetto fieristico regionale, ma che nel contempo non vincola la futura giunta. Messa ai voti è stata approvata con l’astensione di Fi, An, Menghi e Picchio (Cdu), a favore i gruppi di maggioranza, i Democratici Città dell’uomo e Tacconi (Cdu).
Via libera, anche con il voto delle minoranze (assente il Gruppo Menghi), al progetto definitivo in variante del Piano regolatore per la realizzazione dei collettori delle acque reflue della zona nord della città e per il risanamento del fosso Trodica da parte dell’Apm.
Unanimità (astenuti Carlo Babini dei Democratici città dell’Uomo e gruppo Menghi) anche per la variazione di bilancio 2005 pari a 412 mila euro ed allo storno di fondi da un capitolo all’altro per 134 mila euro.