COMUNICATO STAMPA N. 3 venerdì 18 febbraio 2005
OGGETTO: Una favola prima di dormire al “Teatro ragazzi”
Una grande camera da letto con cinquanta lettini dove i giovani spettatori si coricano per ascoltare un racconto. Così inizia la storia di “Buchettino”, fiaba del maestro Perrault (1628-1703), che verrà portata in scena alla sala ex cinema del Teatro Sferisterio per la rassegna “Teatro ragazzi”, da martedì a sabato prossimi dalla Societas Raffaello Sanzio. Uno spettacolo per i giovani delle scuole elementari organizzato dall’Amministrazione comunale e dall’Amat, che vede la regia di Chiara Guidi e l’adattamento di Claudia Castellucci.
Una sola lampadina proprio al centro della camera ad illuminare un piccolo sgabello e gli occhi degli ascoltatori che si chiudono quando la narratrice, Silvia Paesello, aprirà le porte del magico mondo della fiaba con la più classica delle formule: “c’era una volta...”. Da quel momento oltre alle sue parole, l’intera camera immersa nella quasi totale oscurità, diverrà una cassa di risonanza di tutti gli eventi che vengono via via narrati portando le tracce acustiche di tutto quello che succede. Porte che si aprono, pioggia che scende, eco di passi, vento, e quella voce, rassicurante e serena, che sembra proteggere ed avvolgere i piccoli ospiti dai pericoli che si odono dall’esterno. Poche immagini, penombra e l’ascolto a farsi eco delle forme interiori.
A coadiuvare questo lavoro sperimentale ci saranno Silvano Vololina e Paolo Tonti con i rumori dal vivo, Romeo Castellucci fautore dell’ambientazione, Paolo Guidi nella cura del luogo e Fabio Satiz alla regia sonora.