COMUNICATO STAMPA N. 2 venerdì 11 novembre 2005
OGGETTO: Sferisterio, il sindaco replica al Comitato Menghi
"No ai ricatti del sindaco Meschini - afferma il Comitato Anna Menghi - e all'ennesima richiesta di finanziamenti quando solo ora ci si accorge che è necessario un progetto complessivo...". Per il Comitato Menghi, occorre diversificare l'utilizzo dello Sferisterio, realizzare una copertura che consenta l'utilizzo dell'arena nell'arco dell'anno e dare spazio a professionalità e competenze del settore. Tutto ciò, conclude il Comitato, va discusso in un tavolo politico "di rilancio" che coinvolga anche i privati. Segue la replica del sindaco.
"E' innanzitutto sbagliato parlare di ricatto quando con trasparenza si indicano quelli che sono i problemi in cui versa la stagione lirica di Macerataopera. E per la precisione l'incertezza riguarda il futuro della stagione e non i bilanci pregressi.
Per quanto riguarda il progetto, sulla diversificazione delle attività di Macerataopera va chiarito definitivamente che a causa della sua relativamente scarsa capienza (2.500 posti), lo Sferisterio è comunque un costo per le amministrazioni che lo gestiscono indipendentemente dal numero, dalla tipologia e dalla qualità degli spettacoli che vi si svolgono. Aumentare il numero delle serate non produce maggiori entrate perché parallelamente aumentano anche i costi che non risultano coperti dalle prime. In questo senso il pareggio o l'attivo sono possibili solo con il contributo pubblico e con quello fornito dai privati che riusciremo a coinvolgere.
Altra "vecchia" proposta del Comitato Menghi: la copertura dello Sferisterio in modo da utilizzarlo tutto l'anno o quasi. Anche qui va fatta chiarezza. A parte l'opportunità, la soggettività del punto di vista estetico e i costi di realizzazione di una simile opera, ci sarebbero almeno quattro ulteriori obiezioni da verificare: l'acustica dell'arena, che sarebbe modificata in caso di copertura, l'insonorizzazione rispetto per esempio alla pioggia battente, il sistema di riscaldamento e soprattutto il parere della sovrintendenza che potrebbe ragionevolmente avere obiezioni pesanti su lavori di copertura perché lo Sferisterio è un monumento antico soggetto a vincoli. Detto questo, un imprenditore ci ha informati di voler redigere uno studio che riguarda proprio la copertura dell'arena. L'imprenditore sarebbe disposto persino a verificare l'ipotesi di reperire le risorse per la sua realizzazione. Abbiamo risposto: "lei può disporre della consulenza dei nostri tecnici comunali, quindi va bene, vediamo...".
Infine, a proposito della proposta di un tavolo politico, ora più che mai siamo disponibili a discutere con tutti attorno ad un tavolo come dimostrano i tanti incontri svolti nel passato e quelli fissati per domani.