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Ultimo Aggiornamento: 16/03/06

"Concha Bonita", musica e trasformismo al Lauro Rossi

COMUNICATO STAMPA N.2 giovedì 16 marzo 2006
OGGETTO: "Concha Bonita", musica e trasformismo per la prosa al Lauro Rossi

Dopo i successi di pubblico e di critica collezionati a Parigi e nelle tournèe europee e italiane arriva mercoledì prossimo (22 marzo, ore 21) con replica il giorno seguente (23 marzo), al teatro Lauro Rossi di Macerata, nella versione curata da Vincenzo Cerami e Nicola Piovani, "Concha Bonita", il musical tratto dal libretto di Alfredo Arias e René De Ceccatty che ha vinto il premio Eti "Gli Olimpici del teatro 2005".
Spettacolo musicale di ispirazione sudamericana, racconta la Storia di Concha Bonita che in passato si chiamava Pablo e di professione faceva il calciatore. Partito dall'Argentina come Pablo, a Parigi si trasforma in donna, Concha appunto, tanto avvenente da meritare il soprannome di Bonita. E inizia così a fare strage di cuori: si assicura l'eredità di un vecchio italiano e, con un conto in banca di tutto rispetto, affronta libera una nuova, meravigliosa vita. Fino a quando dalla natia Argentina, non sbarca il fantasma del suo passato: Myriam, la compagna di quando era Pablo, insieme alla loro figlia adolescente Dolly, smaniosa di incontrare il padre.
Si tratta di un insolito spettacolo, sospeso a metà tra la fiaba e la commedia, sulla scia di un concerto recitato che individua un percorso musicale variegato che va dal tango al rock, dal melodramma alla rumba, dalla zarzuela al mambo. Un felice connubio dunque, che ha permesso al regista attraverso il ricorso a sistemi facili e popolari, tipici della commedia musicale le variazioni su un argomento per sua natura sempre delicato e sempre rischioso nel trasporto in scena, quale la sessualità, le sue possibili dinamiche di trasformazione e le implicazioni conseguenti dell'essere padre e madre.
Sul palcoscenico del Lauro Rossi gli interpreti saranno Mauro Gioia, Gennaro Cannavacciuolo, Alejandra Radano, Sinan Bertrand, Gabriella Zanchi, Sandra Rumolino e Sibilla Malara. Le scene sono di Francesco Bancheri, i costumi di Francoise Tournafond.
I biglietti per assistere allo spettacolo sono in vendita alla biglietteria dei teatri in piazza della Libertà, 21, aperta tutti i giorni feriali dalle 10.30 alle 13 e dalle 17 alle 20. Questi i prezzi: primo settore (platea e palchi) 23 euro, secondo settore (palchi) 18 euro, loggione 8 euro.
 
 

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