COMUNICATO STAMPA N. 5 venerdì 11 aprile 2008 11
OGGETTO: Alla sala Beniamino Gigli si parla di danza
La danza come completamento della vita e fondamentale espressione dell'attività umana, artistica e non. Questi i concetti che sono alla base di un progetto, ideato e curato dall'insegnante di danza e coreografa Lara Carelli e che domani (12 aprile) vedrà la prima di una serie di iniziative nel convegno organizzato, per le ore 17, nella sala Beniamino Gigli del teatro Lauro Rossi. Il convegno sarà preceduto alle 14, nella palestra Metropolis di Civitanova Marche, da una lezione di danza contemporanea tenuta da Vittorio Di Rocco, ballerino di fama internazionale e coreografo residente dell'Opera di Nizza e il Jeunes Ballet di Cannes, insegnante presso lo Ials e il Centro Aid di Roma.
Al convegno maceratese parteciperanno l'assessore alla Cultura, Massimiliano Sport Bianchini, Roberto Mancini, ordinario di Filosofia teoretica all'Università di Macerata, Vittorio Di Rocco che interverrà sul tema "Quando la danza lascia dei segni", Rossella Simonari, dottoranda alla University of Essex che parlerà invece de "Il costume nella danza: fra seconda pelle e partner ideale" e Felice Vernillo, insegnante di yoga ed esperto in aspetti posturali ed energetici che darà il proprio apporto in merito a "Yoga: viaggio nel paese del sé".
Patrocinato dal Comune e sostenuto dall'Asi, il progetto vuole sottolineare che la danza non può continuare ad essere considerata una sfera a sé stante, distaccata e lontana dalla vita quotidiana, quanto risultare almeno con una delle prime e più significative espressioni dell'essere umano.