Quinto ed ultimo appuntamento giovedì 1 dicembre con Nudo di provincia, la rassegna, ideata e curata da David Miliozzi, che si propone di mettere a nudo un personaggio del mondo culturale della nostra provincia e allo stesso tempo vuole essere un’occasione di valorizzazione del territorio.
“Si tratta di un'iniziative decisamente originale ed innovativa - interviene l’assessore alla Cultura, Irene Manzi - che, proprio grazie a questi tratti distintivi e al fatto di coinvolgere personalità interessanti del mondo dell'arte, della cultura, della musica, del teatro è riuscita a catturare un pubblico sempre più ampio e partecipe”.
L’incontro, fissato per le ore 18.30 nella biblioteca Mozzi Borgetti, vedrà ospite e protagonista Lucia Tancredi, scrittrice di origini pugliesi, ma che si è ormai imposta come una delle protagoniste di spicco del mondo culturale maceratese.
Lucia Tancredi è nata a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, nel 1963. Attualmente vive a Macerata dove insegna Letteratura. E’ diplomata in pianoforte e ha pubblicato diversi libri tra cui Racconti di viaggio – Le città d’arte della marca maceratese (Quodlibet 2003), i romanzi Io, Monica, Le confessioni della madre di Agostino e Ildegarda (Città Nuova 2006-2009). Côté Bach (EV Casa Editrice 2009).
Anche a Lucia Tancredi, come ai suoi predecessori, verrà chiesto di portare “in scena” e di analizzare tre oggetti che siano fortemente rappresentativi del proprio passato intellettuale e biografico attraverso i quali, chi parteciperà all’incontro, potrà conoscere la scrittrice da un punto di vista inedito. All’ospite verrà poi chiesto di scegliere due oggetti , che, secondo lei, caratterizzano il meglio e il peggio della società maceratese. (lb)