Sono online nella sezione Amministrazione trasparente del sito del comune old.comune.macerata.it, le informazioni e i dati relativi agli organi di indirizzo politico (sindaco, giunta e consiglieri comunali), nel rispetto delle disposizioni sulla trasparenza amministrativa dettate dal decreto 33/2013.
Il sito comunale fornisce una serie di informazioni che riguardano curricula, compensi di qualsiasi natura, cariche e incarichi eventualmente ricoperti agli organi di indirizzo politico e le spese di propaganda elettorale. Per i dati sulle dichiarazioni dei redditi e lo stato patrimoniale (compreso quello del coniuge e dei parenti fino al secondo grado, per chi ha dato il consenso), i consiglieri hanno tempo fino al 30 ottobre per presentare la documentazione, pena pesanti sanzioni.
“Forte è l’impegno organizzativo e il lavoro degli uffici comunali sul fronte degli adempimenti che il decreto trasparenza ha riversato sugli oltre 11mila siti della PA italiana, chiamata a pubblicare una mole di dati tratti da atti e documenti amministrativi, consapevoli - afferma il sindaco Romano Carancini - non solo di adempiere un obbligo di legge, ma soprattutto di offrire un servizio ai cittadini cui dare conto delle buone prassi amministrative. Il traguardo è quello di una amministrazione senza segreti per i cittadini, che aggiorna in modo tempestivo e in formato rielaborabile tutte le informazioni che la riguardano”.
Il primo monitoraggio sull'attuazione del decreto sulla trasparenza, realizzato dalla "Bussola della trasparenza" per conto della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, (http://www.magellanopa.it/bussola/) ha stilato una graduatoria delle amministrazioni trasparenti, in cui Macerata risulta al quarto posto con 63 indicatori su 65 soddisfatti, pari al 95,38%, una posizione dignitosa, che non toglie però la consapevolezza alla struttura comunale di dover ancora lavorare molto su questo fronte per il completamento di tutte le informazioni ai cittadini.
Il cittadino maceratese può trovare online anche tutti i procedimenti amministrativi, le informazioni per richiedere ed avviare pratiche e la modulistica necessaria, i compensi ai dirigenti, ai consulenti e agli amministratori, le modalità per accedere agli uffici, i bandi di gara, e le informazioni sugli enti vigilati e le società partecipate, compresi compensi e risultati di esercizio. I cittadini possono avvalersi del diritto all’accesso civico per richiedere i documenti, le informazioni o i dati che le pubbliche amministrazioni hanno omesso di pubblicare, pur avendone l’obbligo. (ap)