Carmina Burana
Sabato 1 aprile 20 6 ore 21.15
Teatro Lauro Rossi
La compagnia di danza "Balletto del Sud" presenterà una coreografia tratta dalla celebre opera musicale del compositore tedesco Carl Orff (1937), a sua volta ispirata ad una delle più importanti antologie poetiche medievali.
Dirige il coreografo Fredy Franzutti, fondatore e direttore della compagnia.
Brasil Pass Misturado Branco
Domenica 11 giugno 2006 ore 21.15
Teatro Lauro Rossi
La compagnia di danza Artemis Danza presenterà lo spettacolo Brasil Pass Misturado Branco con la coreografia e regia di Monica Casadei.
"Brasil Pass" è la testimonianza di un viaggio in Brasile. Ma è anche la prima parte di un progetto dal titolo "Artemis incontra culture altre" che coinvolgerà altri paesi come Cuba e l'India. Il progetto, curato dalla coreografa e fondatrice della compagnia Artemis Danza, Monica Casadei, prevede di stabilire contatti e scambi culturali con paesi e popoli lontani e diversi tra loro.
La prima tappa di questo lungo viaggio è stato, appunto, il Brasile, percorso dalla compagnia in lungo e in largo penetrando nel suo tessuto più profondo e scoprendovi tanti ambienti per altrettante dimensioni dell'essere. Lo spettacolo ha preso avvio da questa testimonianza che via via si è fatta esperienza di vita ed ha individuato nella mescolanza (misturado) e nel colore bianco (branco) le due parole-chiave intorno a cui costruire un duplice percorso coreografico. Tra i molti possibili scenari che il grande paese sudamericano offre, Artemis Danza ne ha individuati due, ed è su questi due che è stata costruita la coreografia dello spettacolo. Il primo scenario è quello dello spazio infinito: il Brasile della foresta amazzonica e dell'oceano, dove la Natura sconvolge e travolge con la sua potenza e il suo mistero intelligibili, lasciando smarriti. E' questo lo spazio della purezza del gesto e della pulizia formale, momento che rievoca e ripercorre la memoria del corpo. Il secondo scenario, o scenario altro, racconta la dimensione urbana: la chiusura dello spazio, il suo farsi luogo delimitato, mette in relazioni i popoli e le culture, avvicina il danzatore al pubblico e mette in relazione l'umano. E' lo spazio del misturado culturale brasiliano, dove colori, tradizioni, lingue e costumi si mescolano senza mai diventare mescolanza indistinta bensì mantenendo la profondità e la diversità delle radici. Questo duplice percorso coreografico è sotteso da una ricerca musicale raffinata e complessa, che coniuga sonorità inedite e originali - alcune raccolte dal vivo dalla stessa Casadei - con brani più famosi che spaziano dai Barbatuques e dalle Batucadas tradizionali, ai brani di Caetano Veloso e Tom Zè.