a cura di Paola Ballesi
Palazzo Buonaccorsi via Don Minzoni 24
Macerata
15 maggio - 22 giugno
PROROGATA FINO AL 29 GIUGNO
Vernissage 15 maggio ore 18
“Cibo e libertà sono due parole che mai come oggi vanno accoppiate con orgoglio”. E' quanto afferma Carlo Petrini, fondatore di Slow Food: il cibo può diventare strumento di liberazione dagli scandali di questo mondo, dallo sfruttamento della terra allo spreco del cibo buttato, dall'ipernutrizione del 20% della popolazione alla fame e malnutrizione degli altri. Attraverso un rapporto consapevole con il cibo può maturare in ognuno di noi un pensiero critico capace di aprire spazi inediti alla qualità della vita, all'onestà dei processi produttivi, al rispetto delle relazioni sociali, alla valorizzazione dei territori e della loro storia, alla cura della madre terra. Di tutto questo parliamo con la mostra “Warning&Food”, una progetto artistico di profondo spessore etico perché nella cultura cresce il bello e il bene di cui si nutre il pianeta e il futuro di tutti" (Stefania Monteverde, dal catalogo della mostra)
La mostra Warning & Food , che si snoda nelle sale espositive di Palazzo Buonaccorsi, raccoglie i lavori più recenti di Rita Soccio, impegnata in una ricerca artistica assunta come impegno civile e sociale.
L’esposizione, modulata secondo il precetto cardine della poetica dell’artista l’arte senza etica è pura estetica, mette in evidenza tutta la sua valenza politica.
Rita Soccio, sulla scia della pop art e del segnale raccolto nell’ultimo cinquantennio dalla Filosofia di Andy Warhol che ha inaugurato un nuovo paradigma interpretativo, sfrutta la pervasività dei sistemi di comunicazione e di persuasione nel mondo contemporaneo con un’indagine serrata e senza sconti che inchioda una ad una le ambiguità del presente restituite con fotografie, video, dipinti, disegni e installazioni. Opere ora ironiche, ora provocatorie con le quali intende ricomporre un nuovo rapporto con il mondo.
In questo senso Warning & Food intende gettare un ponte da Macerata a Milano anticipando problematiche e temi dell’Expo 2015, che ha nel cibo il motivo conduttore.
Il volume a corredo della mostra, edito da Edizioni Comunication Project, oltre alla ricostruzione dell’impegno ventennale di Rita Soccio nel saggio Warning all over & Conscious Food di Paola Ballesi, e a una significativa panoramica delle sue ultime opere, raccoglie anche i contributi di studiosi che hanno declinato il food a 360°: Carlo Cambi, L’inversione di Feuerbach;
Loretta Fabrizi, Dalle mele di Cézanne al Food Design;
Luciano Latini, Cibo e salute, un binomio indissolubile;
Paola Nicolini, Cibo e affetti: Italian style?
Una ricchezza sostanziale che sarà argomento del convegno dal titolo Polpette avvelenate. La cultura del cibo tra scienza, estetica ed etica in programma a Palazzo Buonaccorsi di Macerata sabato 7 giugno alle ore 10.
Durante il periodo della mostra saranno attivati inoltre laboratori didattici con studenti delle scuole di ogni ordine e grado, per gustare l’arte attraverso il cibo e il cibo attraverso l’arte.
Musei Civici Palazzo Buonaccorsi
Via Don Minzoni, 24
tel. 0733.256361/271709
e-mail info@maceratamusei.it
Orario / martedì-domenica 10-18