Ieri il Consiglio comunale, dopo le interrogazioni relative al progetto Graffiti non solo scarabocchi presentata dalla Lista Conti e al completamento dei lavori del Convitto di Macerata è nel cuore, ha proseguito i lavori con le comunicazioni del sindaco in merito al palazzetto dello sport.
L'assise ha poi approvato con 16 voti favorevoli (maggioranza) e 11 contrari (minoranza) la delibera inerente al riconoscimento dei debiti fuori bilancio relativi alle sentenze esecutive emesse dal giudice di pace e alle prestazioni professionali derivate da incarichi legali che erano stati affidati in precedenza.
Per quanto riguarda l'approvazione dell'articolo 2 bis dello statuto comunale per il riconoscimento dell'acqua come bene comune e diritto umano universale, la discussione della delibera ha portato ad un emendamento comune - presentato dai consiglieri Giorgio Ballesi (Lista Ballesi), Riccardo Sacchi e Francesco Luciani (Pdl) e Bruno Mandrelli (Pd) - ed è stato successivamente concordato di rimandare la votazione alle prossime sedute del Consiglio comunale fissate per il 14 e 15 giugno. (lb)