COMUNICATO STAMPA N. 1 lunedì 2 maggio 2005
OGGETTO: "A difesa della biodiversità", mostra in Filarmonica
Taglio del nastro sabato prossimo (7 maggio), alle ore 17, nel teatro della Filarmonica per la mostra intitolata "A difesa della biodiversità" dedicata ad animali e reperti confiscati dal Corpo Forestale dello Stato di specie di flora e di fauna selvatiche minacciate di estinzione.
La mostra, allestita dal Museo civico di storia naturale di Macerata e dal Museo di scienze naturali dell'Università di Camerino, in collaborazione con il servizio Cites centrale di Roma e l'ufficio Cites di Macerata Corpo forestale dello Stato, ha l'obiettivo di illustrare il significato e l'importanza della Convenzione di Washington sul commercio internazionale di specie faunistiche e floreali minacciate di estinzione.
Unitamente ai dodici pannelli esplicativi di grandi dimensioni prodotti dal Corpo Forestale dello Stato in occasione del 182° anniversario della fondazione, la mostra propone nuovi materiali espositivi quali presentazioni multimediali interattive, materiale confiscato, animali vivi attualmente affidati al Museo maceratese, vetrine bifrontali e una piramide con reperti sequestrati come avorio lavorato, zanne di elefanti, pelli di animali protetti, conchiglie, coralli e così via. Parte del materiale è già stato esposto nello scorso mese di aprile nel complesso di san Domenico a Camerino.
L'inaugurazione, alla quale parteciperanno il Prefetto di Macerata Carmelo Aronica, il sindaco Giorgio Meschini, il direttore del Museo civico di storia naturale Romano Dezi, gli assessori provinciali Carlo Migliorelli e Clara Maccari, il direttore della settima divisione servizio Cites centrare e il responsabile del Cites del Corpo Forestale dello Stato di Macerata Fabrizio Mari, sarà preceduta da un convegno presieduto da alcuni esperti nei vari settori.
La mostra che rimarrà aperta fino al 18 maggio per poi "emigrare" verso le maggiori città italiane, sarà visitabile al mattino dalle 9 alle 12 e nel pomeriggio dalle 15 alle 19. L'ingresso è gratuito.